(Adnkronos) - Infine sara' reso noto, nei prossimi giorni, il calendario degli spettacoli di Camaiore, che dopo l'inaugurazione con 'Le strade di notte' (5 luglio), lo spettacolo itinerante curato da Giampiero Alloisio, amico di Gaber, gia' direttore di alcune serate tematiche viareggine e collaboratore della Fondazione Carnevale per alcune edizioni, vedra' la Piazza XXIX Maggio trasformarsi in un grande teatro all'aperto con serate di spettacolo nei giorni 7, 8, 15, 16, 17 18, 21, 22, 23, 24 e 25 luglio. Per l'eccezionalita' della ricorrenza al Festival Gaber 2013 - Speciale decennale e' stata conferita la Targa di rappresentanza del Presidente della Repubblica. "Credo che la decennale storia del Festival Gaber, cosi' com'e' stata realizzata, sia giunta al termine di un ciclo - ha dichiarato Dalia Gaberscik - Dieci anni meravigliosi, che hanno consentito di divulgare lo straordinario messaggio di Gaber-Luporini a livello nazionale ed internazionale, soprattutto presso il mondo giovanile. Ma dopo dieci anni, crediamo sia giunto il momento di una riflessione ulteriore, alla ricerca di una strada nuova da percorrere, insieme alle istituzioni che da sempre apprezzano e sostengono il nostro impegno, confortati dal pubblico della Versilia che ha applaudito entusiasticamente il nostro progetto, sostenendoci aldila' di ogni nostra ottimistica previsione". Proprio a Viareggio infatti, sono nati alcuni dei piu' significativi progetti che, sviluppati dalla Fondazione Gaber, hanno poi proseguito il loro cammino in Italia e all'estero con un clamoroso successo. Fra gli altri, 'Un certo Signor G', replicato per tre stagioni da Neri Marcore', 'Non contate su di noi' (Luca e Paolo), 'Gaber, io e le cose' (Maria Laura Baccarini), 'Il caso di Alessandro e Maria' (Luca Barbareschi), 'Chiedo scusa al Signor G' (Enzo Iacchetti). Nel novembre del 2012, figlio della manifestazione viareggina, la Fondazione ha inoltre editato il triplo cd '…io ci sono', nel quale 57 artisti hanno dato vita al piu' importante tributo musicale mai realizzato in Italia. (segue)