Barcellona in finale Champions
con un gol all'ultimo secondo
Dopo il Manchester United, anche il Barcellona stacca il biglietto per la finale di Champions League in programma a Roma. I Catalani hanno avuto la meglio sul Chelsea solo al 93' minuto della gara di ritorno giocata ieri sera a Londra. Tra le proteste degli inglesi (l'arbitro, il norvegese Ovrebo, ha lasciato il campo sotto scorta a causa del malcontento dei blues per due rigori negati) i catalani hanno passato il turno. Dopo lo 0-0 del Camp Nou, a Stamford Bridge la squadra di Roman Abramovich era passata in vantaggio all'inizio del primo tempo con un eurogol di Essien dalla distanza. Il Barca ha provato a rientrare in partita ma l'impresa sembrava disperata, specie dopo che la compagine allenata da Guardiola s'è ritrovata in 10 contro 11 per l'espulsione di Abidal. Il Chelsea non è riuscito a raddoppiare nonostante alcune buone occasioni e al terzo minuto di recupero è arrivata la beffa dai piedi di Iniesta, che con un esterno destro da fuori area ha beffato Cech e gelato tutto lo stadio. Alla fine gli inglesi si sono lasciati andare a pesanti dichiarazioni, come quella dell'allenatore Guus Hiddink: «Evidentemente l'Uefa non voleva una finale tutta inglese». A Roma, tra Manchester e Barcellona, andrà in scena la "finale perfetta", quella tra le due squadre - a detta di tutti - più forti del continente.