Calcio: Ex numeri 1 Nazionale concordi, Scuffet l'erede di Buffon (2)

(Adnkronos) - Il capitano della Nazionale campione del Mondo nell'82 individua un solo rischio che potrebbe frenare l'affermazione definitiva dell'estremo difensore friulano: "Sarà importante capire se avrà anche la capacità di reagire alle difficoltà, che inevitabilmente arriveranno, comunque anche sotto questo profilo mi sembra che sia messo bene e poi gioca in una società come l'Udinese che lo farà crescere nel modo giusto". Su una convocazione per il Brasile, Zoff non si sbilancia: "Ha una concorrente pericoloso in Perin, penso che come terzo portiere Prandelli sceglierà uno dei due". "E' vero ricorda un po' Buffon, anche se alla sua età Gigi era un po' più guascone", sottolinea Giovanni Galli, compagno di squadra di Buffon al Parma nel 1995 quando Nevio Scala fece esordire il recordman di presenze in maglia azzurra in Serie A. "Ha una grande padronanza dell'area di rigore, una personalità spiccata e trasmette serenità alla difesa, proprio come Gigi in più è un ragazzo serio e posato un friulano doc", sottolinea Galli. "Scuffet è la conferma dell'ottima scuola dei portieri italiani, io l'avevo seguito al mondiale Under 17 e mi aveva impressionato e non mi sorprende di vederlo ora protagonista con questa autorevolezza in Serie A. Guidolin è stato bravo a dargli fiducia nella partita di Bologna, per di più in un momento in cui l'Udinese non era in buone acque". Anche il portiere azzurro ai mondiali di Messico '86 ci va piano su una convocazione per il Mondiale: "Tecnicamente sarebbe all'altezza ma non vorrei lo si caricasse di troppe responsabilità, diciassette anni sono un'età pericolosa".