Calcio: Alessandro Del Piero diventa una tesi di laurea (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - Ed allora ecco mettersi subito al lavoro per “costruire” una tesi su Alessandro Del Piero: “La parte più difficile è stata ripercorrere tutti i venti giorni del Tour ma anche quelli precedenti occorsi per l'organizzazione e ricostruire in ordine cronologico tutti i passaggi. La parte più divertente è stata parlare con tutte le persone coinvolte in questa straordinaria operazione- spiega la neolaureata - La cosa che mi ha colpito è stata vedere come tutti hanno ricordato con entusiasmo il lavoro di squadra ed il successo che ha avuto l'evento e l'orgoglio di avervi partecipato... Inoltre da tutti è emerso il profondo lato umano di Alessandro nei confronti dei disabili specialmente nell'incontro con Saverio”. Del Piero, Eleonora è riuscita a incontrarlo una volta: “Del Piero l'ho incontrato alla conferenza stampa di “MondiALE 2014” ed è stato emozionante, lui era attorniato da giornalisti e persone che volevano scattarsi una foto assieme al loro beniamino. Io mi sono seduta in un angolino ed ho aspettato che la fila terminasse, mi sono avvicinata; un ragazzo mi ha chiesto se gli facevo una foto e così ho chiesto se poteva ricambiare il favore. Mi tremava la voce, ma sono riuscita a chiedergli un autografo e gli ho spiegato brevemente la mia intenzione per la tesi e si è dimostrato interessato. È stato surreale, difficile da spiegare. Tra l'altro quel giorno ero a Trieste per uno degli ultimi esami e grazie a Giorgia Andreuzza (assessore al turismo della Provincia) che sapeva che volevo fare la tesi su Del Piero mi ha telefonato dicendomi di correre in municipio che c'era la conferenza stampa così potevo conoscere tutti i protagonisti del progetto”. Ora il suo sogno è di riuscire a consegnargli di persona una copia della tesi. “Complimenti ad Eleonora e al suo ottimo e direi unico lavoro - è il commento del sindaco Valerio Zoggia - Non è solo una tesi di laurea ma un modo diverso dal solito di esaltare le qualità della nostra città e in questo caso anche dei nostri cittadini. Un esempio virtuoso, il suo, che mi auguro possa essere di buon auspicio per il suo futuro e per quello della nostra città che non guarda solo a se stessa ma è sempre aperta al mondo e a nuove esperienze”.