Milan, ecco i soldi: Bgb Weston, 8 settimane per il rifinanziamento
Si chiama Bgb Weston, è una società finanziaria che ha già affiancato club calcistici e che - a quanto riferisce il Corriere della Sera - potrebbe, anzi dovrebbe accollarsi l'onere di rifinanziare il debito del Milan contratto con il fondo americano Elliott. La mission dell'advisor Bgb Weston, che ha sottoscritto un accordo di otto settimane, è quella di trovare una banca o un fondo disposti a erogare denaro al club rossonero. "Da due o tre mesi abbiamo studiato delle soluzioni alternative a quelle già presenti al Milan in estate, che calzassero meglio con le esigenze del club. Sono fiducioso che si possa arrivare a qualcosa di definitivo anche prima delle otto settimane, con tempistiche decisamente più rapide dei classifica rifinanziamenti", ha raccontato Lorenzo Gallucci, il capo del team di Bgb Weston che si occupa della società rossonera. L'ad del Milan, Marco Fassone, aveva altre frecce al suo arco, a cominciare dall'alternativa Merryl Linch, ma tutte sono state congelate di fronte all'accordo di 8 settimane con Bgb Weston e all'intraprendenza di Gallucci. Tra le pieghe di questa operazione comparirebbe anche il nome di Antonio Giraudo, il manager che ha rilanciato la Juventus dal 1994 al 2006 e che da anni collabora con Bgb Weston per lo sviluppo del settore immobiliare. Nome, però, che è stato smentito dai diretti interessati. "Non ha nessun ruolo in questa operazione. Con lui esiste da anni una collaborazione nello sviluppo e nel finanziamento del settore immobiliare, perché Giraudo vive a Londra e e Bgb ha una divisione che si occupa anche di real estate", ha precisato Gallucci. "La soluzione identificata", dice Gallucci, rifinanzia sia il debito del Milan sia quello in capo alla holding di Yonghong Li: "Il finanziamento andava rivisto senza penalizzare la società e in un periodo più lungo, dai tre ai cinque anni. Crediamo molto nell'attuale management e riteniamo che con il nostro aiuto il club potrà svilupparsi in particolare in Asia, dove è in atto una importante diffusione del brand", ha commentato Gallucci, uno dei manager di punta di Bgb Westin che non è nuova - sottolinea il Corriere della Sera - a operazioni di questo tipo. "Attraverso una nostra partecipata, Bgb Aurea, ci siamo occupati dell'acquisto e della vendita di diversi club soprattutto in Italia e in Spagna, ma anche di rifinanziamenti per portare a termine l'acquisto di calciatori", ha concluso.