Atalanta, robe da Europa: tre "pere" al Benevento. Gasperini vola altissimo
Tre gol con vista sull'Europa League. L'Atalanta si impone per 3-0 in casa del Benevento e si porta a -1 dal Milan, impegnato stasera in casa del Torino, nella rincorsa al sesto posto. Al Vigorito le reti di Freuler, Barrow e del Papu Gomez condannano il Benevento ad una retrocessione in Serie B che già questa sera potrebbe diventare matematica in caso di successo della Spal contro il Chievo. Partita equilibrata per un tempo, poi è venuta fuori la squadra di Gasperini. Azzardata la mossa di De Zerbi di schierare un 3-4-3 con Parigini e Brignola in avanti al fianco di Diabate e con Sandro e Sagna in panchina. L'Atalanta ha fatto valere il suo maggior tasso tecnico e la sua maggiore organizzazione, mettendo in mostra anche ottime individualità. In particolare da segnalare il primo gol in Serie A del giovane Barrow, ennesimo prodotto del prolifico vivaio nerazzurro. Una autentica perla, invece, il sesto gol stagionale del Papu Gomez al termine di una ubriacante serpentina in area di rigore. Primo equilibrato e giocato a buon ritmo, dopo una fase di studio è l'Atalanta a rendersi pericolosa per prima con due conclusioni dalla distanza di Gomez e Hateboer. La replica del Benevento con un tentativo di Diabate di superare Berisha in pallonetto, con palla che termina però alta. E' il preludio al gol dell'Atalanta che arriva al 20': splendida la combinazione al limite fra Petagna e Cristante, il centrocampista si presenta da solo davanti a Puggioni e serve a Freuler un assist solo da spingere in rete. Difesa sannita completamente ferma nell'occasione. La squadra di De Zerbi prova a reagire grazie alla verve del giovane Brignola, bravo ad incunerarsi in area prima di calciare fra le braccia del portiere. Nel finale di tempo i giallorossi provano a cingere d'assedio l'area dell'Atalanta, ma senza creare grossi pericoli. Nell'intervallo Gasperini sostituisce un Petagna ancora non al meglio con il baby Barrow, che già aveva impressionato contro l'Inter. Ed è proprio il giovane attaccante nato nel Gambia, classe '98', a firmare il raddoppio al 49' con un bel destro a giro su assist di De Roon. De Zerbi prova a correre ai ripari inserendo Sagna e Djuricic al posto di Billong e Lombardi, tornando alla difesa a 4. E' però ancora l'Atalanta a sfiorare il terzo gol con Masiello in mischia, decisivo il salvataggio di Puggioni. Con il passare dei minuti, il Benevento perde fiducia e rischia di subire ancora la terza rete quando De Roon scivola sul pallone e calcia altissimo un rigore concesso dal VAR per un fallo di Del Pinto su Gosens, proprio sulla linea dell'area. Il 3-0 arriva però al 67' ed è un autentico capolavoro del Papu Gomez, che si infila in mezzo a tre difensori del Benevento prima di battere Puggioni in uscita. E' di fatto il colpo del ko, i giallorossi nel finale si rendono pericolosi solo con una punizione dal limite di Viola respinta da Berisha. Troppo poco per fermare la marcia di questa Atalanta.