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Mario Balotelli, un altro capolavoro: quanti milioni prenderà per giocare (forse) 17 partite

Giulio Bucchi
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Dall' inferno al paradiso, andata e ritorno e di nuovo andata. Mario Balotelli (28) lascia il Nizza e si accasa al Marsiglia dopo una stagione sin qui da incubo, con zero reti segnate e continui litigi e incomprensioni col club. Eppure proprio in Costa Azzurra l' attaccante italiano era rinato: sbarcato a Nizza nel 2016 dopo una breve parentesi al Milan (in prestito dal Liverpool), dove aveva deluso, Mario Balotelli aveva perso la fiducia di tutti. I suoi comportamenti dentro e fuori dal campo lo avevano condannato all' esilio nel piccolo club francese, quando anche i Reds si erano stufati di lui. Proprio Oltralpe, però, SuperMario si è ripreso, risalendo dall' inferno in cui era finito sino a toccare, e nella stagione successiva, godere della grandezza del paradiso. La riconvocazione in Nazionale grazie a Mancini ne è la prova, così come il quasi addio estivo al Nizza, quando era vicino al Napoli e ad altri top club europei (Borussia Dortmund su tutti). La mancata conclusione delle trattative l' ha costretto a restare agli ordini del neotecnico Vieira, con cui i rapporti non sono mai sbocciati e farlo ricapitombolare agli inferi. Poi, il capolavoro di Mino Raiola: cessione a titolo definitivo al Marsiglia di Rudi Garcia e uno stipendio da capogiro: 3 milioni netti sino a giugno. Ovvero per sole 17 partite da disputare. Niente male per uno che in stagione non ha ancora segnato una rete. All' OM Balotelli non può più sbagliare, nonostante il club navighi in acque turbolenti in Ligue 1 e sia già fuori da tutte le altre competizioni. Mancini lo osserva, spera che Mario risalga dall' inferno per restare stabilmente nel girone più alto del calcio europeo: ormai è dentro o fuori, e pure Raiola potrebbe aver estratto l' ultimo asso per il suo giocatore, da sempre coccolato e protetto dalle critiche. Inizia col botto anche la settimana del Sassuolo: l' ad Carnevali ha perfezionato la cessione in prestito oneroso (2 milioni) con diritto di riscatto (8 milioni) di Boateng (31) al Barcellona, mettendo a segno una plusvalenza netta. La notizia è stata ufficializzata ieri sera, a squarciare la tranquillità dei tifosi neroverdi e a consolidare quella dei catalani, che stanno per perdere Denis Suarez (25) in procinto di andare all' Arsenal. I rapporti di Carnevali con Braida sono ottimi, e questa operazione ne è la riprova: il Sassuolo si apre dunque un canale importantissimo con uno dei club più blasonati d' Europa. Chapeau. Nel giro di bomber non pronosticato (Higuain, 31, è a un passo dal Chelsea, Piatek, 23, tra oggi e domani sarà un nuovo giocatore del Milan), sorride l' Atalanta che si gode Zapata (27) e si frega le mani per quello che accadrà in estate. Sul colombiano sono piombati il West Ham e, soprattutto, i Blues di Maurizio Sarri: a giugno l' assalto. Base d' asta? 60 milioni di euro. Ma di questo passo a giugno ne varrà almeno 20 in più.  di Filippo M. Capra

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