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Gattuso e l'addio al Milan, retroscena sui soldi: quello che non si sapeva, "cos'ha ottenuto dalla proprietà"

Giulio Bucchi
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Un addio "da Milan". I tifosi rossoneri applaudono così la scelta di Rino Gattuso di dimettersi rinunciando ai soldi che spettavano da qui alla fine del contratto (5 milioni di euro) perché, parola sua, "il Milan viene prima dei soldi". Gesto encomiabile e molto raro in un mondo come quello del calcio in cui firme e cavilli oggi contano molto più del cuore. Ma c'è qualcosa che non molti sanno e che disegna un quadro ancora più "sentimentale". Leggi anche: "Juve, chi è l'allenatore migliore possibile". La sentenza di Luciano Moggi Secondo un retroscena del Messaggero, Gattuso (che avrebbe ricevuto già proposte da Newcastle e Sampdoria) avrebbe sì rinunciato al resto del suo lauto stipendio, ma avrebbe strappato alla proprietà Elliott e al nuovo dirigente plenipotenziario Ivan Gazidis la liquidazione per i suoi collaboratori. Segno che non solo il Milan, ma anche la riconoscenza viene prima di tutto.

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