Inter, Antonio Conte e il gesto dopo la rabbia Champions: dorme alla Pinetina
È stata una serata difficile quella di ieri per l'Inter. Il pareggio colto in extremis all'esordio di Champions League in casa contro il non irresistibile Slavia Praga ha mandato su tutte le furie l'allenatore Antonio Conte ("Tutti insufficienti, io il più asino"), il quale, ha deciso di passare la notte alla Pinetina per ripensare agli errori da correggere e ricaricare le pile in vista del campionato. Per i nerazzurri si prospetta un doppio impegno in Serie A molto problematico: sabato c'è il Derby con il Milan e poi, nel turno infrasettimanale, a San Siro arriverà la Lazio di Simone Inzaghi. Due match cruciali per mantenere il primato della classifica di Serie A, dove , però, non saranno più concesse le amnesie che hanno caratterizzato la partita contro i cechi. Leggi anche: Inter, un passo indietro che preoccupa in vista del derby Dopotutto, l'allenatore, ai microfoni di Sky, nell'immediato post-partita, aveva dichiarato: "Dobbiamo tornare a casa incazzati neri. Nessuno deve sentirsi contento del punto ottenuto alla fine perché io non lo sono e il feeling deve essere unico". Ergo, in vista del Derby dovremmo trovare una squadra che scenderà in campo con il coltello tra i denti, completamente diversa nelle motivazioni e nel gioco rispetto a quella abulica e compassata vista contro lo Slavia Praga. In giornata, la squadra ha svolto gli allenamenti sotto i dettami del mister: chi ha giocato martedì è stato impegnato nel lavoro di scarico, mentre chi non ha giocato disputerà l'amichevole contro il Como. Ora si deve tornare a pedalare, altrimenti gli scricchiolii inizieranno a diventare sempre più forti.