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Milan, sfuma il sogno Zlatan Ibrahimovic? In pressing c'è il Bologna

Davide Locano
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Il Napoli si ritrova sempre più nel caos e parte della rosa ha rotto con Ancelotti (ormai al capolinea della sua avventura partenopea: a fine stagione saluterà), non più considerato il condottiero e sergente di ferro dei tempi d' oro. A beneficiare della delicata situazione attuale, sul lungo periodo, sarà però De Laurentiis, che potrà disfarsi di quei calciatori ormai a fine ciclo che vanno in scadenza di contratto e chiedono troppo per rinnovare. Stiamo parlando di Callejon (32 anni), il cui addio può consumarsi già il prossimo gennaio - destinazione Dalian Yifang da Benitez con un biennale da 16 milioni totali - e Mertens (32), offerto di recente a Inter e Juve per il prossimo giugno: i due club non sono convinti da età e richiesta economica. Non solo, De Laurentiis potrebbe decidere di attuare una profonda rivoluzione della rosa al termine di questo campionato, vendendo Allan (28) e Koulibaly (28), quest' ultimo tramite pagamento della clausola da 150 milioni che si attiva a partire dall' estate prossima, oltre a Insigne (28). A Castel Volturno resterebbero i giovani e i più navigati che non hanno creato problemi, a cui verrebbero affiancati nuovi talenti ed esperti giocatori internazionali con i ricavati delle cessioni. Leggi anche: Il Milan vira su Mandzukic, ma non è facile Futuro tutto da scrivere anche per il Milan che per gennaio cerca un attaccante e che butta un occhio verso giugno per pianificare una strategia di rientro economico migliore degli anni scorsi, specie in caso di ennesima esclusione dalle coppe europee. I sacrificabili portano sempre i soliti nomi, ma il loro addio non renderebbe ricco il club al pari di quanto avrebbe fatto qualche stagione fa. Suso (25) si svaluta partita dopo partita e Romagnoli (24) può portare circa 20 milioni, forse 30, non di più. L' unico pezzo pregiato resta Donnarumma (20) che però paradossalmente potrebbe non avere il mercato degli anni scorsi, considerato che i top club europei sono coperti nel suo ruolo. Un suo addio, comunque, porterebbe in dote a Elliott almeno 75 milioni. A Milano intanto l' Inter prova ad accontentare Conte che ha chiesto subito rinforzi. Il ds Ausilio ha avviato i primi contatti per Kulusevski (19), forte centrocampista dell' Atalanta in prestito al Parma ed autentica rivelazione di questa prima metà di stagione, che già un paio di anni fa aveva ammaliato il dirigente interista. La Dea lo valuta circa 30 milioni, ma l' inserimento di qualche giovane in contropartita o un prestito con obbligo di riscatto favorirebbero i nerazzurri nella chiusura dell' affare, anticipando Juventus e United. Pare invece esserci rimasto poco da fare per il ritorno in Europa di Ibrahimovic (39) che tratta il rinnovo con i Galaxy dopo aver capito che le big europee non sono più disposte a coprirlo d' oro (7 milioni in 18 mesi). Resta aperta ma complicata la pista Bologna, con Mihajlovic che si è mosso in prima persona per convincerlo ad accettare. di Filippo M. Capra

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