Cerca
Cerca
+

Moratti non concede alibi

"L'Inter è da Champions"

Dario Mazzocchi
  • a
  • a
  • a

Mourinho non sarà Harry Potter, ma il suo capo, il presidente dell'Inter Massimo Moratti, non ammette alibi: “Possiamo vincere la Champions”. O meglio: caro José, la devi vincere questa maledetta coppa. Nel giorno della presentazione di Milito e Thiago Motta, in casa nerazzurra l'obiettivo è ormai chiaro e attorno alla Champions si giocherà il futuro del portoghese in panchina. “Non servono miracoli, come non è stato un miracolo la vittoria dello scudetto l'anno scorso”, fa sapere Moratti nel corso di un'intervista a Sky Sport 24. “Credo che non sarà difficile né miracoloso fare meglio dell'anno scorso in Coppa Campioni. Non credo che siamo così distanti dalle altre e credo anche all'esperienza dell'allenatore che sa bene quale è il tipo di giocatore di cui necessita; da questo punto di vista lo seguo e quindi vedremo”: ha aggiunto. La retromarcia di Mou - Vedremo. Nel frattempo il diretto interessato, Mourinho, aggiusta il tiro e fa sapere di non aver mai detto di “non essere contento” per la campagna acquisti. Sono trascorse solo 24 ore dalla sua uscita sulla magia e sul fatto che lo spogliatoio dell'Inter sia troppo intasato da giocatori di cui non sa che farsene. “Non è la rosa che sognavo due mesi fa”, aveva detto. Però, sia ben chiaro, non vuol dire che non sia soddisfatto. Oltre al portoghese, è lo stesso Marco Branca, direttore dell'area tecnica del club nerazzurro, a fare il punto sul mercato. “Cercheremo di fare ciò che è da tempo nei nostri programmi condivisi, è una questione di tempo e di opportunità”. Così Branca ha spiegato il momento di impasse del mercato nerazzurro: “Tutti vorrebbero avere la squadra pronta per il giorno del raduno, ma non è stato possibile e nessuno fa drammi, nemmeno Josè”. Staremo a vedere.

Dai blog