Balotelli sempre più alla ribalta della cronaca sportiva, mondana e del gossip. Dopo aver riconosciuto la figlia Pia avuta da Raffaella Fico, Balotelli si racconta al magazine inglese 'FourFourTwo', che gli dedicherà la copertina di marzo, paragonandosi a Mike Tyson e a Papa Francesco. Due figure di riferimento per l'attaccante che rappresentano perfettamente l'immagine sdoppiata della copertina che lo presenta in versione dottor Jekyll e mister Hyde e con un titolo provocatorio: "Io cattivo? Vorrei esserlo di più". Io cattivo? Vorrei esserlo di più - In campo vorrei essere peggiore di quello che già sono - spiega l’attaccante del Milan. "Veramente vorrei rompere le scatole a certa gente, però mi riferisco a quando sono in campo". Dopo aver spiegato di accettare le critiche legate alla sua attività di calciatore e il peso della responsabilità di essere un idolo, Super Mario precisa che "l’unica cosa che veramente mi dà fastidio è il razzismo". Su Balotelli piovono sempre critiche per più situazioni, ma Mario non dà peso a certi attacchi: "Se un coro non è razzista o di discriminazione, non mi crea problemi". Il contrasto - E'un Balotelli a ruota liberà che arriva a parlare addirittura dei suoi miti e di quell'incontro con Bergoglio della scorsa estate. Rivela che da bambino era un grande ammiratore di Mike Tyson, "e a volte mi sembra che in campo mi comporto come lui". Poi dal cattivo passa al lato buono. "L'incontro della Nazionale con Papa Francesco, nell'agosto scorso, mi ha fatto capire molte cose. Sì, credo in Dio e in certi momenti questo mi aiuta a calmarmi" dice Balotelli. "Da lui ho appreso molto, e un uomo che ti ispira profondamente, l'incontro con lui è stato qualcosa che mi porterò dentro per sempre ma non dico cosa ci siamo detti". Mondiale 2014 - Non poteva mancare un riferimento ai mondiali brasiliani. Balotelli però spiazza e afferma che: "Non vedo la Coppa del Mondo come una tappa molto importante per me. Vado là per vivere una bella esperienza e prendermi delle soddisfazioni. Quello in Brasile sarà il mio primo Mondiale, e voglio divertirmi".