Si sa, il mondo dello spettacolo è pieno di nomi assurdi. Non solo, sono spesso le stesse star a protrarre la dinastia della stravaganza dando ai propri figli i nomi più astrusi, bizzarri e a volte (spesso) comici. Da qualche anno, alla mania dell'esotico e dello strampalato, si accoda il mondo del calcio: i nostri campionissimi, da Totti a Beckham, a Shevchenko si sono superati, coniando per i propri bebé i nomi più fantasiosi. E così, quando pensavamo di averne sentite di ogni, arriva tale Beram Kayal, centrocampista dei campioni scozzesi del Celtic, che senza esitazioni ha deciso di chiamare il primogenito "Pirlo", in onore del campionissimo bianconero. "Pirlo Kayal", nemmeno "Andrea", proprio "Pirlo", il cognome. Precedenti discutibili - Nel passato fu Zinedine Zidane, che decise di regalare al figlio il nome del suo idolo Enzo Francescoli (campione del River Plate), ma ebbe perlomeno la buona creanza di scegliere il nome di battesimo. Ed Enzo, che suonerà pure piuttosto male abbinato al francese, ha comunque il suo perché. Andriy Shevchenko scelse Jordan in onore dell'indimenticato campione Nba dei Chicago Bulls Micheal Jordan e dulcis in fundo David Beckham, assoluto portabandiera della bizzarria dinastica, in combutta con la moglie Victoria (sua maestà Posh Girl) optò per i Beck sons le seguenti soluzioni: Brooklyn, Romeo, Cruz e Harper Seven. Precursore.
