Roma, 29 nov. (Adnkronos) - Le autorità polacche stanno rilasciando alcuni dei 149 tifosi laziali fermati ieri dalla polizia a Varsavia. Si tratterebbe, al momento, di ventuno persone, ma il loro numero è destinato ad aumentare. Lo riferisce all'Adnkronos l'ambasciatore d'Italia in Polonia, Riccardo Guariglia, spiegando che il rilascio sta avvenendo a seguito dei processi che "vengono celebrati con rito abbreviato". La maggior parte dei tifosi biancocelesti fermati, spiega ancora il diplomatico, "non ha commesso reati da codice penale" e "tutto sta avvenendo abbastanza velocemente". Guariglia spiega inoltre che l'ambasciata e il consolato d'Italia, presso i quali è stata istituita una 'unità di crisi' per seguire l'evolversi della vicenda, "sono in grado fornire assistenza per il rimpatrio in caso di necessità". Come si legge in una nota pubblicata sul sito ufficiale della S.S. Lazio, non c'è "ancora certezza sui numeri definitivi, ma sappiamo che 21 tifosi sono stati rilasciati nelle prime ore del pomeriggio odierno. Un numero minore di tifosi, sui quali pendeva l'aggravante di reati penali, è già stato liberato dietro patteggiamento e pagamento di una sanzione amministrativa. Tutti gli altri tifosi ancora reclusi e sui quali pendono capi d'accusa di minore entità saranno giudicati tra oggi e domani con rito accelerato".