Paolo Bonolis e l'addio di Antonio Conte all'Inter: "Cos'ho capito quella sera a cena"

Paolo Bonolis, conduttore tv e noto tifoso nerazzurro, ha commentato l’addio di Antonio Conte all’Inter: “Non ho preso bene la notizia, si torna al cantiere fantasma. E’ un dispiacere dover ricominciare da zero anche se le ragioni sono comprensibili da una parte e dall’altra". Bonolis è molto preoccupato anche perché ora l'Inter si trova spiazzata senza una guida tecnica. Allegri, obiettivo principe di Marotta, è ormai della Juventus e la società nerazzurra è così costretta a correre ai ripari.

 

 

 

 

Bonolis ha rivelato anche che Zanetti e Conte, da lui incontrarli a cena domenica sera. "Li ho visti preoccupati perché non volevano vedere questo castello venire meno di alcuni pezzi e delle proiezioni fatte prima della pandemia. C'è chi può accettare un percorso di restrizioni e anche però altre professionalità vogliono muoversi in base solo alla loro professionalità e in piccola parte anche in base alla loro testardaggine", spiega Bonolis in una intervista alla Gazzetta dello sport

 

 

 

 

Domenica sera, 23 maggio, proprio Bonolis con Antonio Conte e Javier Zanetti infatti avevano festeggiato lo scudetto al ristorante in una cena che si è protratta oltre le 23 e che si è conclusa davanti a una volante della polizia. Un tifoso avversario infatti aveva segnalato tramite la app YouPol alla Questura gli ospiti che si stavano attardando ai tavoli del ristorante oltre le 23, limite del coprifuoco coma da normativa anti-Covid. Quando sono arrivate le volanti della polizia, sul marciapiede c’erano ancora otto persone, alle 23.15: tutti identificati, compresi Conte, Zanetti e Bonolis.