
Sebastian Vettel, la confessione su Kimi Raikkonen: "Se litighi con lui...", chi è davvero il finlandese

Kimi Raikkonen farà altre due gare di Formula 1 e poi si ritirerà dalla Formula 1: una lunga carriera in F1 iniziata il 6 marzo 2001 in Australia a Melbourne al volante della Sauber. In mezzo il titolo mondiale conquistato con la Ferrari nel 2007, la pausa di riflessione presa nel biennio 2010-2011, il ritorno con la Lotus e il riapprodo a Maranello nel 2014 prima di tornare ciclicamente a nella sua magione in un cantone svizzero dal 2019 ad adesso.
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Raikkone, a detta di tutti non solo di Vettel, mancherà nel paddock. “Credo che sia l’unico pilota che è rimasto sempre coerente e identico nei comportamenti che conosco in F1. Quando ho esordito in F1 era il punto di riferimento e mi ha accolto in maniera splendida. Avevamo già un bel rapporto precedente al nostro quadriennio insieme in Ferrari dal 2015 al 2018. Non credo che si possa avere un problema o una controversia con Kimi. Se litighi con lui, il problema sei tu”, ha chiarito scherzando.
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Il pilota finlandese sta ricevendo attestati di stima a ripetizione – non ultimi quelli di Antonio Giovinazzi e di Romain Grosjean – e a Vettel mancherà il suo silenzio: “È una grande persona e sono sicuro che rimarremo in contatto. Gli auguro tutto il meglio e mi mancherà il suo silenzio, ma il tempo passa e prima o poi il momento di ritirarsi arriva per tutti”. Insomma grandi attestati di stima per il pilota che ha percorso 20 anni di Circus.
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