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Cristiano Ronaldo umiliato nello spogliatoio del Portogallo

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La triste fine di Cristiano Ronaldo, in mondovisione. Il campione portoghese, 5 volte Pallone d'Oro, rischia di concludere il suo 2022 da incubo da indesiderato persino nel "suo" Portogallo. Il leader per presenze (191) e gol (117) con i lusitani è finito nella bufera per una intervista con il giornalista inglese Piers Morgan di uscita imminente, ma le cui anticipazioni l'hanno di fatto reso un esubero di lusso al Manchester United

 

 



Indiscusso "primadonna" del Portogallo anche in questi Mondiali in Qatar, CR7 non starebbe riscuotendo grande supporto morale dai suoi compagni di nazionale. Anzi, al contrario, sembra che molti big dei Galletti stiano manifestando ora gelo ora plateale insofferenza per i comportamenti del "capo", reduce a 37 anni suonati dal peggiore avvio di stagione in carriera (16 presenze 3 gol complessivi con lo United, spesso umiliato con la panchina dal mister olandese Ten Hag per il quale, non a caso, ha detto di "non provare rispetto".

 

 

 



Stanno facendo il giro di Twitter i video della accoglienza ricevuta da Bruno Fernandes, la stella del Man Utd in evidente imbarazzo. Arrivato al ritiro di Lisbona insieme agli altri 25 convocati del ct Fernando Santos, l'ex Samp e Udinese è entrato nello spogliatoio praticamente ignorando Ronaldo. I commentatori non hanno potuto non legare il gelo verso CR7 alle sue dichiarazioni durissime contro la società e lo staff tecnico dello United, che ha da poco eletto proprio Bruno Fernandes capitano. Il trequartista sfiora Ronaldo e posa il borsone, Cristiano un po' stupito e un po' deluso lo richiama per superarlo, spiazzato da tanto distacco. Fernandes, riluttante, tende la mano ma è tutto tranne che un saluto affettuoso tra due giocatori che dovranno trascinare il Portogallo oltre il girone.

 

 

 

Insomma, non si respira un bel clima. E anche in allenamento, Cristiano prova a scherzare a modo suo, con fare da bulletto, con Cancelo, esterno del Manchester City. La faccia dell'ex Inter e Juve, però, è tutto un programma, con smorfia di disappunto e gesto ad allontanare la mano di Ronaldo. C0sì, forse, tramonta un ex leader.

 

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