Cerca
Cerca
+

Wanda Nara, corna a Icardi: "Ecco con chi", l'ultima bomba

  • a
  • a
  • a

Nuovo gossip esplosivo su Wanda Nara. Secondo il giornalista e paparazzo esperto di cronaca rosa Jordi Marti, non solo sarebbe finito il matrimonio con Mauro Icardi, ma la manager avrebbe anche trovato una nuova fiamma. A detta del cronista, l’ex opinionista del GfVip avrebbe tradito il marito con un suo ex compagno di squadra: Keita Baldé. I due hanno giocato nell’Inter nella stagione 2018-2019. “Ieri sera ci sarebbe stata una tremenda discussione tra Mauro Icardi e Wanda Nara. Secondo fonti dirette del suo ambiente, lei è scappata a Dubai con un calciatore, ex compagno di squadra di Icardi”, ha raccontato Jordi Martin in tv.

 

 

 

“Con Wanda c’è stata una cotta - ha proseguito Marti -. Keita Baldé si è recato a Dubai con la sua squadra per giocare alcune partite e lei è scappata a trovarlo. Stanno insieme in un albergo. Quello che mi dicono è che Wanda e Mauro si stavano riappacificando, lei è arrivata addirittura a pensare di tornare a Istanbul con Icardi e questa per lui è stata una pugnalata”. Secondo la versione fornita dal giornalista, Icardi avrebbe scoperto del presunto tradimento da alcuni movimenti sospetti della carta di credito della Nara e dalle immagini delle telecamere di sicurezza. 

 

 

 

Immediata la reazione furiosa di Mauro su Instagram. Il calciatore, rivolgendosi direttamente a Jordi Martin, ha scritto: “Ho soltanto avvisato una povera cornuta che suo marito non smette di scrivere a mia moglie (non siamo divorziati). Ho anche i messaggi, le foto e tutto quello che le ha mandato per messaggi privati su Instagram perché mia moglie me li ha mandati (ovviamente non li pubblico). Ti pubblico soltanto la chat di questa notte con questa ragazza e voglio chiarirti che non ho avuto nessuna lite con Wanda perché siamo stati fino alle sei di mattina a parlare in videochiamata per organizzare il ritorno dei nostri figli. Chiarisco anche che Wanda non usa affatto la mia carta perché ho la mia da un conto che abbiamo in Argentina”.

 

 

 

Dai blog