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Miccoli compra l'orecchino di Maradona

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"Dietro la misteriosa signora che se lo è aggiudicato all'asta c'ero io"

Eleonora Crisafulli
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«Dietro la misteriosa signora che si è aggiudicata all'asta l'orecchino di Maradona c'ero io». L'attaccante del Palermo Fabrizio Miccoli scioglie ogni dubbio sul compratore che si è aggiudicato all'asta il bijou del Pibe de Oro. L'oggetto è stato battuto allo Sheraton di Bolzano per 25.000 euro. Ad aggiudicarselo era stata una donna che aveva destato la curiosità di molti, non solo in campo sportivo. Adesso il “giallo” è risolto: la signora era stata personalmente incaricata da Miccoli per recuperare il “trofeo”. La missione è riuscita. L'orecchino fu sequestrato a Diego Armando Maradona lo scorso settembre, mentre l'ex calciatore si trovava in un hotel di Merano, per il mancato pagamento delle tasse in Italia. In quell'occasione la Guardia di Finanza e gli ispettori di Equitalia contestarono per l'ennesima volta gli importi da pagare e pignorarono immediatamente l'oggetto. Nel 2006 gli era stato già confiscato un orologio Rolex da 11mila euro, ma la somma di denaro che Maradona deve versare nelle casse dello Stato è molto più elevata: l'ex campione deve al Fisco italiano circa 36 milioni di euro.  Il suo debito è legato a mancati versamenti dell'Irpef nella seconda metà degli anni '80, e aumenta ogni giorno di oltre 3000 euro, solo di interessi. Da quella data Equitalia si è messa sulle tracce del campione riuscendo a recuperare appena 50mila euro.

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