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Luciano Spalletti? Chi sceglie come bomber per l'Italia: una scelta sconvolgente

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“Raspadori? L’ho chiamato perché è bravo a legare il gioco con il movimento”. E così Luciano Spalletti, nella prima conferenza stampa da c.t. della Nazionale lunedì a Coverciano ha lanciato la punta del Napoli per il ruolo da centravanti. Una possibilità in più al ballottaggio Immobile-Retegui e ad Andrea Belotti. I movimenti sono già stati chiari sin dalla prima partitella di lunedì: lancio lungo del portiere, controllo del difensore a centrocampo e perticare per l’ex Sassuolo, che appoggiava indietro al centrocampista prima del passaggio verso l’esterno. Ci sono buone possibilità, dunque, per la partenza del giocatore nel match di qualificazione contro la Macedonia del Nord. 

Raspadori: Spalletti lo vede punta, Rudi Garcia esterno. Intanto si aspetta Scamacca…
La scelta di provare Raspadori come punta è chiara: la capacità dell’attaccante di crearsi gli spazi e di esaltare le mezzali come Barella e Tonali. Oltre alla capacità di correre all’indietro con il possesso palla della squadra avversaria. Se Rudi Garcia ha schierato sempre l’ex Sassuolo in fascia e in estate lo ha provato mezzala, Spalletti lo vede soprattutto come attaccante.  Per una Nazionale più forte, solidale, battagliera e capace di palleggiare meglio. Nell’attesa inoltre di Gianluca Scamacca, che vuole riprendersi e crescere con Gian Piero Gasperini dopo la stagione problematica al West Ham. 

 

Spalletti e quelle parole: “Raspadori? Come sa aggredire bene le partite”
Spalletti è sempre stato un grande estimatore del giocatore, come disse ai tempi da allenatore del Napoli, in una conferenza di febbraio: “Vorrei aprirvi gli allenamenti, per farvi vedere con quale impegno, quale serietà, quale forza aggredisce le partitelle Raspadori — le parole del toscano — Per giocatori che lavorano in questo modo, che arrivano un’ora prima al campo per preparare meglio l’allenamento, io ho una disponibilità particolare. Ogni volta che lo metto a partita in corso, sa adeguarsi immediatamente al contesto. Vorrei potergli dare più spazio di quello che gli do”. Con 18 presenze e 5 gol, Raspa tenta di stupire tutti in Nazionale come falso nueve.

 

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