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Gigio Donnarumma, "clima ostile" a Milanello: Nazionale, cosa sta succedendo

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Brutte sorprese a Milanello per Gigio Donnarumma. La Nazionale di Luciano Spalletti, dopo il passo falso in casa della Macedonia del Nord, prepara la decisiva partita con l'Ucraina. Serve una vittoria, e basta. L'1-1 di sabato ha visto ancora una volta il portiere del Psg sul banco degli imputati, per il gol preso su punizione dal limite all'80', sul suo palo. Gli azzurri si sono allenati al centro sportivo del Milan, da cui Gigio è partito tra parecchi insulti e tanto imbarazzo nell'estate del 2021, subito dopo aver vinto da protagonista il campionato europeo a Wembley. Da allora, i tifosi rossoneri hanno guardato le gesta del loro ex baby capitano con acrimonia trasformata via via in ilarità, per le disavventure parigine che si sono sovrapposte al rendimento altissimo di Mike Maignan, il suo sostituto in maglia milanista. A Carnago, riferiscono i presenti, il clima per Donnarumma è stato gelido, a differenza di quello che ha accompagnato il ritorno "a casa" di un altro figliol prodigo, Sandro Tonali.

Il centrocampista è stato ceduto al Newcastle a giugno, per la rabbia generalizzata dei tifosi milanisti nei confronti della società. Un sacrificio in nome del bilancio e della campagna acquisti, che molti non hanno ancora digerito nonostante il rafforzamento del Diavolo, oggi, appaia evidente. Anche per questo i tifosi presenti hanno salutato quello che doveva essere il loro "capitan futuro" con grande affetto. E Tonali si è anche fermato a firmare la sua vecchia maglia numero 8 del Milan, visibilmente emozionato. 

 

 



E Gigio? Tutto all'opposto. Quasi "rimosso" dai milanisti (che pregustano una sonora vendetta sportiva per "l'ingrato svincolato", che tornerà a San Siro tra poche settimane per la sfida di Champions League tra Psg e Milan), visibilmente un "estraneo" nel luogo in cui è cresciuto come persona e come calciatore. Come rivelato dall'invito di Sky Peppe Di Stefano a Tutti Convocati su Radio 24, "Anche oggi ci sono 50 tifosi a Milanello, tutti saltano per aria se parli di Gigio. Il problema è che non sono solo i milanisti. Ormai si è creato un clima ostile anche con gli altri tifosi". E molto hanno contribuito anche le prestazioni assai deludenti degli ultimi 2 anni.

 

 

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