Cerca
Cerca
+

Rafa Leao, la pazza idea di Stefano Pioli: ecco dove vuole farlo giocare

Esplora:

  • a
  • a
  • a

Un Rafa Leao devastante, ma che fotocopia spesso la stessa azione: via sulla fascia e cross al centro. Mancano però le incursioni in area e per questo — secondo La Gazzetta dello Sport — Stefano Pioli sta pensando di accentrarlo più nel campo e di metterlo davanti alla porta. Lo dimostrano anche i dati rapportati con gli altri bomber europei: Mbappé (Psg) e Kvaratskhelia (Napoli), con una media di 4,9 e 4,2, doppiano il portoghese (1,9) per tiri a partita. E lo staccano in modo ancora più significativo nella graduatoria dei tocchi in area, che Mbappé guida con una media di 11,4 a partita, su Kvara (9,0) e Leao (7,4). 

Leao, più aggressività in attacco anche senza palla: il piano di Pioli
Dati alla mano, Pioli vuole Leao più al centro dell’area, palla al piede, e anche senza, aggredendo il secondo palo, quando Calabria e Pulisic lavorano a destra. Quella dei cross a segno al momento è l’unica classifica dominata dal rossonero (1) davanti a Mbappé (0,2) e Kvara (0,1). L’obiettivo è renderlo più pericoloso Leao, e svoltare in questa statistica come fece con Calhanoglu: “Ha un sacco di gol e di assist nei piedi. Glieli tirerò fuori”, disse allora Pioli, riuscendoci. Uno dei migliori Leao visti è quello del 4-0 al Napoli lo scorso campionato: aggredendo centralmente la profondità, con la cattiveria di un Higuain, per dettare l’assist a Diaz e scucchiaiare Meret. O sempre con il Napoli, ma in Champions League, quando si fece tutto il campo per servire al centro Olivier Giroud, colpito nel morale poco prima da quel rigore sbagliato e parato da Meret.

 

 

Dai blog