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Juve, la cortomusata che vale il primato: Cambiaso al 97' stende il Verona

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La Juventus ha vinto 1-0 all’ultimo respiro contro il Verona nella decima giornata di campionato. Grazie al primo gol in bianconero di Cambiaso, arrivato in pieno recupero, i bianconeri sono riusciti ad andare momentaneamente in testa alla Serie A in attesa di sapere cosa faranno le rivali domani, mentre il Verona ha dovuto incassare il terzo ko di fila. Primo tempo quasi esclusivamente di marca juventina, anzi per la precisione di marca Kean. L’attaccante, uomo partita delle due gare della passata stagione quando con due gol risolse entrambe le sfide per 1-0, ha cercato di superare la difesa dei pali di Montipò e per la verità ci era anche riuscito al 13′ con la complice deviazione di Vlahovic ma il tiro da fuori area è stato annullato con il decisivo intervento del VAR che ha rilevato un fuorigioco dell’azzurro in avvio di azione.

Tra il 19′ e il 20′ altre due occasioni, una di testa deviata in corner dal portiere e l’altra con un tiro in diagonale uscito di poco. La Juventus ci ha provato al 36′ anche con Vlahovic ma il colpo di testa da distanza ravvicinata del serbo è finito alto. Un Verona che ha badato per lo più a difendersi, prendendo però più confidenza con il passare dei minuti, ci ha provato in pieno recupero quando su una respinta di Bremer è stato Bonazzoli a calciare al volo trovando le mani di Szczesny. Il duello Kean-VAR è continuato anche in avvio di ripresa: l’attaccante ha dato il via a una bella azione che ha poi finalizzato di testa su cross dalla destra di McKennie, ma l’arbitro ha annullato per una sbracciata dello stesso Kean in faccia a Faraoni.

Al 24′ decisivo un salvataggio di Faraoni davanti alla porta su conclusione di Chiesa che, servito ancora da un dinamico McKennie, aveva calciato rasoterra a botta sicura. Assalto finale bianconero e rete a pochi secondi dal termine con Cambiaso: al 52′, su cross dalla trequarti di Gatti, stacco di testa di Milik e palla sul palo, mischia a pochi passi dalla porta e tocco risolutivo dell’esterno che regala alla ‘Vecchia Signorà i tre punti in extremis.

(ITALPRESS)

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