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Sinner, Burioni deride Djokovic: "Prima dose"

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A tempo record il commento pungente. A firmarlo Roberto Burioni che sulla sconfitta di Novak Djokovic contro Jannik Sinner non rimane in silenzio. Ecco allora che su Facebook il virologo e immunologo scrive un chiaro e inciso: "Prima dose".  Un modo per "ironizzare" sulla prima sconfitta di Nole contro Sinner facendo riferimento alla prima cura del vaccino per il Covid, che Djokovic ha sempre dichiarato di non voler fare.

Nel 2022 il serbo arrivò a Melbourne per giocare gli Australian Open ma venne espulso dal paese proprio per aver rifiutato il vaccino. Già all'epoca Burioni non le mandava a dire: "Un cretino novax che vince le Olimpiadi non diventa una persona intelligente, ma un cretino olimpionico". E ancora: quando Djokovic fu sconfitto da Alcaraz in finale a Wimbledon, lo scorso 16 luglio, Burioni postava uno scatto del tennista spagnolo con la didascalia: "Effetti collaterali della vaccinazione: vincere Wimbledon. Si può essere bravi, talentuosi, simpatici e vaccinati. Che godere!".

 

 

Che il tifo di Burioni fosse per Sinner non è certo una novità. Nelle ore precedenti il match, l'immunologo ha pubblicato una foto del giovane sportivo mentre indossava la mascherina durante il periodo della pandemia. Solo qualche giorno fa l'esperto si è reso protagonista dell'ennesimo sfogo contro gli scettici. Nel mirino un utente social, che nella vita farebbe il giardiniere. Quest'ultimo ha pubblicato uno stralcio di un brevetto della ditta Moderna in cui, a suo dire, la ditta stessa ammetterebbe che ci sono dei rischi di inserimento di DNA nel genoma umano attraverso i vaccini. "Moderna - ha dunque spiegato Burioni - nel brevetto dice che il vaccino a DNA, che può essere un'alternativa a questo vaccino a mRNA, comporta rischi teorici di modifica del genoma (teorici perché non abbiamo vaccini a DNA autorizzati), rischi che il vaccino a mRNA non ha. E il brevetto è per quest'ultimo. Quindi il no-vax ha capito l'esatto contrario di ciò che c'era scritto nel brevetto di Moderna".

 

 

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