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Milan, pugnalata contro Ibra: "Fa parte del passato", chi gli rema contro in spogliatoio

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Zlatan Ibrahimovic torna o no per la terza volta in carriera al Milan? Sembra proprio di sì, ma non da calciatore, bensì con un ruolo in dirigenza. I colloqui tra lo svedese e il presidente Gerry Cardinale, arrivato in Italia prima della sfida tra Milan-Psg, hanno avvicinato del tutto le parte. Ora, secondo Il Giorno, si attende solo il comunicato ufficiale. Anche se Ibra una questione dovrà sistemarla: il rapporto con lo spogliatoio rossonero, che lo ha salutato alla fine della scorsa stagione. Nessun problema di fondo, ma le parole di Mike Maignan non sono passate inosservate: “Fa parte del passato”.

Ibra-Milan, Pioli lo apprezza. Il ruolo di Furlani ridimensionato?
Può essere, dunque, che una figura ingombrante come quella di Zlatan possa dar fastidio o comunque essere sgradita a qualcuno dalle parti di Milanello? Magari ad alcuni ex compagni? Resta da vedere, per la società però sicuramente no. Sebbene l’a.d. Furlani (che di recente ha definito Ibra anche “un uomo di spettacolo“), possa vedersi ridimensionato nel ruolo in caso di ritorno dello vedere. Di sicuro Ibra non delegittimerebbe Stefano Pioli, che in questo momento ha bisogno anche del management in prima linea, visto che nella trasferta di Lecce a rappresentare il club c’era solo il ds D’Ottavio. E l’allenatore sarà ben felice di ricevere un fondamentale aiuto nella gestione del campo e degli uomini. 

 

Ibra-Milan, ruolo indefinito per mettere d’accordo tutti
Ibrahimovic certe cose le ha percepite, e nei colloqui avuti con Cardinale, ha fatto intendere di voler cambiare approccio al calcio: quindi non solo un dirigente domiciliato a Milanello per ricucire eventuali strappi nello spogliatoio e dire la sua sul mercato, ma vero e proprio manager di spessore internazionale. I colloqui del 19 settembre e del 6 novembre hanno portato a un accordo: un incarico direttamente riconducibile alla proprietà. Non un ruolo da inserire in organigramma, ma una posizione ancora indefinibile che metta d’accordo tutti. Il tempo dirà.

 

 

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