Josè Mourinho parla in portoghese: la protesta, sconcerto sulla tv (italiana)
Una vittoria di rimonta, quella della Roma nel finale del Mapei Stadium contro il Sassuolo. Ma José Mourinho la vittoria non se l’è goduta, visto che, polemicamente, si è presentato ai microfoni di Dazn dopo la gara parlando solamente in lingua portoghese. Il riferimento è alle polemiche scaturiste dopo la conferenza stampa di vigilia, dove si era espresso contro l'arbitro Marcenaro e il Var Di Bello, entrambi designati per questa partita. “Parlo in portoghese perché il mio italiano evidentemente non è sufficientemente forbito", ha dichiarato in modo provocatorio l’ex tecnico del Triplete interista. Le sue parole non sono piaciute però alla Federcalcio. che ha deciso di aprire un procedimento nei confronti dell’allenatore della Roma per dichiarazioni lesive. L'inchiesta potrebbe portare pesanti sanzioni: da una multa fino a 50 mila euro fino a una squalifica.
Mourinho: “Parlo in portoghese perché il mio vocabolario italiano non è sufficientemente ricco”
"Il mio vocabolario non è sufficientemente ricco — ha detto ancora Mou durante l’intervista post gara con il Sassuolo — Quando ho parlato di stabilità emotiva mi riferivo a una qualità che nella vita e nel calcio è necessaria per rendere ai massimi livelli". Il suo gesto è puramente polemico e si lega con quanto successo il giorno prima della partita. La frase sotto accusa, che Mourinho ha voluto puntualizzare in portoghese, è quella pronunciata contro Marcenaro e che ha portato la Figc ad aprire l'inchiesta: "Lo abbiamo avuto tre volte come quarto uomo e la sensazione è che non abbia la stabilità emozionale per una gara di questa livello”.
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Mourinho non trattato come Sarri: il motivo dell’intervista polemica al Mapei
Non è la prima volta che un allenatore metta sotto accusa un arbitro: tra i precedenti più recenti c'è lo sfogo di Maurizio Sarri dopo Lazio-Torino, giocata verso la fine della scorsa stagione. "Se dovessi dire cosa non mi è piaciuto — aveva detto Sarri allora — non si potrebbe fare una puntata ma una serie tv completa. Spero che questo arbitro venga fermato, perché se non lo fermano è preoccupante". In quel caso però non era arrivata nessuna inchiesta da parte della Federcalcio, che invece questa volta è subito intervenuta dopo le parole di Mourinho, infastidito anche per la differenza nelle reazioni.
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