Jannik Sinner, la sfida più grande: "Se vinco si sale, non ci penso"
Jannik Sinner ha messo piede in semifinale agli Atp di Rotterdam. Con il ritiro per infortunio di Raonic di fatto il campione italiano si gioca l'accesso alla finale e dunque l'occasione di prendersi il terzo posto della classifica mondiale.
Il coronamento di un momento d'oro per Sinner che dopo la vittoria agli Australian Open potrebbe salire sul podio del tennis che conta. E subito dopo il match con Raonic ha commentato così la sua prestazione: "Di sicuro Milos è uno dei giocatori più difficili da affrontare. Giocarci contro è una sfida inusuale. Serve benissimo, io invece ho sbagliato un paio di cose dopo essere andato avanti di un break. Già dai due turni precedenti sto facendo un po' fatica a ritrovarmi in campo e anche oggi credo che nel primo set Raonic abbia giocato meglio di me. Ho cercato di rimanere mentalmente in partita, anche se alla fine non è così che vorresti vincere. Milos ha già avuto tantissimi infortuni, gli auguro di recuperare presto".
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Poi non vuol sentir parlare di classifica Atp e si concentra sulla semifinale: "È una partita importante per ritrovare soprattutto il mio livello in campo. So che se vinco si sale ma non ci sto pensando. Il lavoro che ho da fare è ancora tanto se lo merito sarò numero tre altrimenti resto al numero quattro. La cosa più importante è crederci. Vediamo come va, sono abbastanza tranquillo". Insomma Sinner si gioca un'altra occasione per entrare definitivamente nell'olimpo del tennis.
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