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Allegri, le scuse che fanno infuriare i tifosi: "Impossibile vincere la Champions"

Gabriele Galluccio
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Max Allegri prepara il campo per un altro anno in sella alla Juve, e lo fa con un’intervista a The Athletic tra giustificazioni più o meno plausibili ed errori nascosti sotto al tappeto. Il maestro dei risultatisti scende a compromessi con se stesso ed è pronto ad andare avanti pur senza aver vinto una... mazza. Ottimo per gli avversari se il club è così poco ambizioso da ritenere una buona idea la conferma di Allegri. Dovrà però fare i conti con il popolo bianconero, che non è stupido e del toscano ne ha piene le scatole: vuole vedere un altro calcio, un approccio diverso, ma non verrà accontentato. O almeno è questo che circola negli ambienti della Juve, con la società che intende farsi bastare la qualificazione in Champions per concedere un quarto anno all’Allegri bis.

Un ciclo completamente diverso dal primo, come sottolineato da Max stesso: «Dobbiamo capire che i nove scudetti consecutivi sono stati una cosa straordinaria, non succederà più. Hanno sconvolto le percezioni, la realtà è diversa». Al The Athletic l’allenatore della Juve ha spiegato che il suo lavoro è sostanzialmente da elogiare: «Quando sono tornato mi è stato chiesto di ringiovanire la squadra. L’obiettivo era quello di inserire tre giocatori Next Gen ogni anno, abbassare il monte ingaggi e rendere la squadra sostenibile. Quest’anno in prima squadra ci sono tanti giovani».

 

 

Tutto vero, ma il punto è un altro: la rosa è forte e talentuosa e dovrebbe ambire a qualcosa di meglio di «guadagnare un punto sul Bologna», Allegri dixit. La Juve è stata attaccata all’Inter fin quando le è girato tutto bene, poi ha fatto 7 punti in 8 partite e ha rivelato l’inadeguatezza della sua proposta calcistica. In vista del ritorno in Champions, Allegri ci ha tenuto a dire che il nuovo formato la renderà ancora più dura da vincere: «Lo fanno per assicurarsi che le migliori otto arrivino alla finale».

 

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