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Ferrari, ansia in Giappone: Verstappen in pole, Leclerc "sparito"

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Il ritorno di Max Verstappen, l'amarezza e i punti di domanda delle Ferrari. Il campione del mondo olandese ha conquistato la pole position del Gp del Giappone, quarto appuntamento del mondiale di Formula 1, chiudendo in 1'28"197.

Al secondo posto, a completare una prima fila tutta Red Bull, il compagno di squadra Sergio Perez. Terza la McLaren di Lando Norris. C'è amarezza, invece, in casa Ferrari. Carlos Sainz si è piazzato al quarto posto e ha fatto, ancora una volta, meglio del compagno di squadra Charles Leclerc che ha chiuso solo ottavo, letteralmente "sparito" dai radar.

 

 

 

La sensazione è che la Rossa non possa coltivare sogni di gloria, nonostante il buon passo gara. I problemi della Ferrari si sono concentrati principalmente nella curva 17, quella in cui la monoposto di Maranello ha accumulato gran parte del distacco. "E' difficile avere un quadro chiaro sulla gara di domani, siamo molto vicini. Il gruppo è molto compatto" ha detto dopo le qualifiche il team principal Fred Vasseur che ha poi sottolineato come domani "il primo giro sarà importante".

 

 

 

Sulla stessa lunghezza onda di Vasseur, Leclerc. Il numero 16 del 'Cavallino' si è detto consapevole che "c'era da fare meglio in qualifica", e si è detto convinto che domani sarà fondamentale "fare una grande partenza". Più realista del re, invece, Sainz che ha sì esternato la consapevolezza di essere "più forti in gara che in qualifica", ma senza fare voli pindarci ha definito l'obiettivo della gara il "terzo posto". A proposito di realismo. La realtà è che Max Verstappen si è mostrato ancora una volta superiore. Verstappen ha sottolineato l'importanza di "andare in pole" e si è detto felice per quella che a suo dire è stata "un'ottima giornata". Una giornata che spera di replicare domenica. Gioia anche per il compagno di squadra Sergio Perez. Gioia, insomma per la Red Bull, l'Australia, dove nell'ultimo appuntamento la Ferrari aveva fatto doppietta, è così lontana.

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