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Parigi 2024, Claudia Mancinelli e il video della contestazione: "Quando ero in Sicilia..."

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Un'Olimpiade indimenticabile, quella di Parigi 2024, per l'Italia: emozioni e medaglie, successi e trionfi. Tra questi quello di Sofia Raffaelli, bronzo nella ginnastica ritmica: una medaglia insperata, storica, meravigliosa. E ad accompagnare Sofia in questo cammino c'era Claudia Mancinelli, l'allenatrice, finita al centro delle cronache non solo per il suo ruolo, ma anche per un video che ha fatto il giro del mondo: quello che la mostrava mentre contestata con determinazione ai giudici una loro scelta. Un intervento che si è poi rivelato decisivo per il podio conquistato dalla ginnasta di 20 anni,

E ora, Claudia Mancinelli, si racconta al Corriere della Sera. E parla anche di quel video, assolutamente iconico: "Ero completamente immersa nel lavoro con Sofia e negli allenamenti quotidiani", ha premesso. "Solo durante una vacanza in Sicilia con la mia famiglia ho scoperto che ero diventata virale sui social. Instagram era invaso da messaggi e post su di me. Tuttavia, non seguo molto i social, consapevole che spesso non riflettono la realtà", ha ammesso.

Nonostante il suo volto sia ora legato a doppio filo alle Olimpiadi, Claudia Mancinelli, 39 anni, era già un nome riconoscibile in ambito televisivo e teatrale. Oltre alla ginnastica ritmica, la sua carriera include ruoli in numerose opere teatrali e produzioni cinematografiche hollywoodiane. Tuttavia, Mancinelli preferisce non definirsi "attrice". "Mi chiamano attrice, ma ho sempre visto la danza come il mio principale campo di interesse", ha puntualizzato. "Ho lavorato a teatro, in tv, e in vari film. In Nine ero una ballerina del corpo di ballo, mentre in Non smettere di sognare interpretavo una danzatrice. Ho partecipato a spettacoli teatrali dove ballavo il tango e ho recitato in Dirty Dancing nella versione italiana. Ho anche collaborato con Luca Tommasini a X-Factor", ha raccontato parte del suo lungo curriculum.

Ma la vera sfida è stata l'Olimpiade parigina. Claudia Mancinelli ha assunto l’incarico di allenatrice solo un anno prima delle gare, subentrando a Julieta Cantalupi, che aveva deciso di continuare la carriera all’estero. L’inizio di questa nuova avventura ha suscitato alcune critiche, ma Mancinelli si è dimostrata assolutamente all'altezza. La firma su un bronzo spettacolare è anche sua. "Molti dubitavano delle mie capacità, e anch'io avevo delle incertezze", ha ammesso. "Sono grata per la fiducia ricevuta e ho lavorato duramente per non deludere le ragazze in un momento così importante. Se avessi avuto difficoltà, avrei cercato un supporto adeguato", ha concluso.

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