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Milan, Capello durissimo contro Fonseca: "Come mi sono sentito dopo aver visto la partita"

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Il k.o. del Milan con il Liverpool a Fabio Capello proprio non è andato giù. E l’ex allenatore rossonero non le ha mandate a dire nel dopo partita, negli studi di Sky Sport, durante lo scambio di battute con Paulo Fonseca: "I due gol presi su calci d'angolo uguali, avevi preparato una marcatura a zona per fermare una squadra che è fortissima di testa. Non hai pensato a un cambio, e a uomo?". Fonseca a quel punto ha spiegato di aver marcato individualmente in occasione della rete di Konaté. Capello però non è convinto e ha messo in difficoltà il portoghese che si è rifugiato in un sorriso: "Van Dijk è marcato, ma l'altro è libero. Allora la marcatura individuale non si è vista”.

Insomma, un Capello che ci è andato giù durissimo, affossando i giocatori rossoneri senza giri di parole: "Io mi sento affossato stasera avendo visto questo Milan — ha poi detto prima dell’arrivo in diretta dell’allenatore — Senza una reazione, ogni volta che avevano la palla tra i piedi non riuscivano a fare tre passaggi. Un'altra velocità, un'altra determinazione, un'altra qualità. Continuiamo a giocare un calcio con il portiere, ha toccato più palloni lui che Morata. Possibile?".

 

 

E ancora: "L'analisi stasera l'ha già fatta Boban prima: due centrali che non hanno il coraggio di fare un passaggio — ha aggiunto — Senza coraggio non si va da nessuna parte, poi sono d'accordo su una cosa che si vede lampante: giocano tutti, ma non c'è un leader in campo. Non c'è uno che trascini, che vada a dire qualche cosa. Sai chi è stato il leader? Abraham, che ha detto: ‘Andiamo, aiutiamoci, forza'"".

La cosa che più ha impressionato Capello “è stata una velocità talmente superiore, un'aggressività e padronanza della palla del Liverpool che era demoralizzante vedere il Milan incapace di uscire in qualsiasi situazione, anche quelle più semplici”. Un'altra perplessità è quella relativa all'incapacità del Milan di mettere Leao nelle condizioni di esprimersi al meglio: "Ragazzi l'unica giocata è arrivata da Leao alla fine — ha concluso Don Fabio — Hanno un giocatore che può mettere in difficoltà gli avversari e non gli hanno passato la palla… la prima palla l'hanno passata al 20′. Questo mi fa pensare e avere poca fiducia nel Milan".

 

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