Sinner perde l'unico game della partita e Ruud esulta come se l'avesse vinta. Scene surreali in quel di Roma. Il numero uno al mondo ha mostrato al mondo perché è il numero uno: 6-0, 6-1 a un certo Caper Ruud, non proprio l'ultimo degli arrivati. Una prestazione definita dal norvegese ai limiti della perfezione. E che fa ben sperare per Parigi e per Wimbledon.
Come detto, Ruud non ha avuto problemi a riconoscere la supremazia tecnica dell'avversario. Anzi, l'ha letteralmente buttata sul ridere. Un esempio? Siamo sul 2-0 per Jannik Sinner. Il primo set è stato dominato dall'azzurro che, in neanche mezz'ora di gioco, si è portato a casa un 6-0. Serve Ruud e Sinner respinge. ma il norvegese con un diagonale trafigge l'avversario. E poi esulta come se avesse vinto la partita. Tutto il pubblico sta al gioco e si alza in piedi ad applaudire. Come se strappare un game al più forte di tutti fosse un'impresa degna di una standing ovation.
quando perdi 8game di fila contro il numero1 Sinner ingiocabile, ma riesci a mantenere il servizio e vinci l'unico game(6-0/6-1)
— Sirio (@siriomerenda) May 15, 2025
Casper Ruud esulta come se avesse vinto la partita..gran momento e abbracci virtuali a lui#Sinner #janniksinner #casperruud #internazionalibnlditalia pic.twitter.com/BLK3ZVmeGs
"La prestazione di Sinner? Sì, è la cosa più vicina alla perfezione che abbia mai visto, almeno come giocatore che gioca contro un altro giocatore - le parole di Ruud -. E' stato semplicemente impressionante. Nei primi quattro game ho commesso forse un paio di errori non forzati sul dritto, dove ho tentato il colpo, ma ho sbagliato. Tutto il resto che è uscito dalla sua racchetta e per tutta la partita, mi è sembrato a mille all'ora. Ogni singolo colpo di dritto, di rovescio. Anche sui miei colpi che a volte mi sembrano piuttosto pesanti, tornavano indietro in modo impeccabile. È come se guardassi il ragazzo e dicessi 'wow, questo è di un livello successivo', non so cos'altro dire", ha aggiunto. "Avrei voluto fosse un incontro più combattuto e avrei voluto poter dare anche alle persone un match più lungo, mi sentivo pronto, ma lo era anche lui. Il servizio è il colpo che mi ha deluso di più, poi Jannik era ovunque oggi. È semplicemente immensamente impressionante. È tutto quello che posso dire".