Due campioni, due momenti molto diversi. Per la prima volta da quanto è terminata la pausa forzata dopo il patteggiamento con la Wada, Jannik Sinner non è riuscito a raggiungere la finale di un torneo. Ad Halle il numero uno al mondo si è fermato agli ottavi di finale, inchinandosi a una bella prestazone di Bublik. Carlos Alcaraz, invece, viene da tre vittorie consecutive: Montecarlo, Roma e, soprattutto, Parigi. L'altoatesino ha spiegato di essere felice di potersi riposare un po' in vista di Wimbledon. Lo spagnolo invece, dopo il trionfo al Roland Garros, ne ha approfittato per godersi qualche giorno di svago a Ibiza.
Oltre che per le prestazioni in campo, Sinner ha fatto parlare di sé per colpa di un duetto musicale con Andrea Bocelli. Ieri, venerdì 20 giugno, è uscita su tutte le piattaforme "Polvere e gloria", un brano che vede i due duettare insieme. Tante le polemiche tra i tifosi, che non hanno perdonato all'azzurro il suo grande attivismo fuori dal rettangolo di gioco. Così, nel corso di un'intervista dai toni scherzosi, è stato chiesto a Carlos Alcaraz se anche lui fosse intenzionato a cimentarsi con il canto.
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Un match faticosissimo, ma vinto in grande stile, di rimonta, contro il numero uno al mondo. Sull’erba di Halle, J..."Cosa? Penso di non essere pronto - ha replicato Alcaraz -. Al massimo posso cantare sotto la doccia. Non ho sentito la canzone completa, ma ho visto che ha pubblicato qualcosa. Quale canzone vuoi che canti? E poi, scusa, ma con chi? Penso di non essere ancora pronto. Vediamo tra un paio d'anni. Non credo di poter pubblicare una qualsiasi canzone. È qualcosa a cui non penso. Sì, anche io canto… ma quando sono solo, al massimo sotto la doccia, in camera mia. Dipende dall'umore del giorno o dal momento".
Carlos was asked about Jannik's new song feature
— TENNIS (@Tennis) June 20, 2025
His reaction doesn't disappoint. pic.twitter.com/puDTbuKsOx