Un ko che fa male e che toglie alla Juventus la possibilità di arrivare prima nel girone G al Mondiale per Club attualmente in corso. I bianconeri sono caduti nella serata americana per 5-2 contro il Manchester City, e sranno costretti ora a vedersela contro il Real Madrid. La prestazione di Madama è stata insufficiente a 360 grandi, con nel mezzo tanti errori e anche l’autogol di Pierre Kalulu. Uno dei temi negativi però è stata la prova di Dusan Vlahovic, che ha segnato il gol del 2-5 nella fase finale del match ma è stato criticato dall’ex Fabrizio Ravanelli negli studi di Mediaset: "Vlahovic ha fatto veramente un bel gol, bisogna riconoscere lo smarcamento e come ha angolato, la scelta tecnica con questo piatto interno che ha messo sul secondo palo — ha commentato —. Ha fatto un bel gol ma la prestazione è stata insufficiente. Lo vedo sempre nervoso".
Proprio il nervosismo ha caratterizzato l’ex attaccante della Fiorentina, che si è fatto notare anche per aver rimproverato Kenan Yildiz in un paio di situazioni di gioco, e questo non è piaciuto all'attuale dirigente dell'Olympique Marsiglia: "Non è carino vedere un giocatore rimproverare un suo compagno, come ha fatto in un paio di frangenti con Yildiz — le parole di Ravanelli —. Forse ha un po' troppo ego. Credo che quando giochi con dei giocatori fortissimi tu ti debba servire di loro per fare grandi prestazioni. Yildiz è un valore aggiunto e averlo in squadra con te è qualcosa di incredibile”.
Infine un commento sul k.o. della Juve: "Nelle prime due uscite la Juve aveva trovato due avversarie non all’altezza — ha concluso —. La Juve questa sera ha mostrato grosse difficoltà tecniche, tattiche e fisiche. È una Juve da rivedere, grosse lacune a livello difensivo. Sono stati sbagliati posizionamenti e scalate".