Da dominatore o di un soffio. Ma a vincere è sempre lui, Marc Marquez. Nel MotoGp d'Olanda, sul circuito di Assen, lo spagnolo della Ducati - che partiva dal quarto posto in griglia - si è preso in pochi giri la testa della corsa e ha resistito fino alla fine al doppio assalto italiano portato da Marco Bezzecchi e da Bagnaia.
E' stato soprattutto il pilota dell'Aprilia a dare filo da torcere al leader del Mondiale fino all'ultimo giro. Pecco, con l'altra Ducati ufficiale, ha chiuso terzo. Per Marc Marquez 68esima vittoria nella classe regina delle due ruote, raggiunto Giacomo Agostini. Brutta giornata invece per il fratello Alex: caduto nei primi giri ha riportato la frattura della mano sinistra. Si torna in pista l'11-13 luglio in Germania, sul circuito del Sachsenring. In classifica Piloti lo spagnolo è sempre più al comando con 307 punti, seguito dal fratello Alex a quota 239, terzo Bagnaia con 181 punti. Capitolo Costruttori: la Ducati domina con 356 punti, seguita dall'Aprilia con 145 e dalla Ktm a quota 137.
"Un sapore un po' agrodolce mi lascia questo fine settimana. Avrei potuto fare di più in gara, il passo non era male ma la terza posizione era il massimo, Il weekend è andato così dobbiamo continuare a spingere", sono le parole a caldo di Bagnaia. "Davvero felice" invece l'altro italiano Bezzecchi che parla di "una gara fantastica. Però Marc era velocissimo. Ho provato ad attaccarlo ma lui aveva qualcosa in più. Sono contento di quanto fatto dal team che ringrazio e spero di aver dato spettacolo".
"Superfelice del lavoro fatto dalla squadra per tutto il fine settimana" si dice Marc Marquez. "Il risultato è stato eccezionale anche perché non era atteso su una pista più adatta a me". Suo fratello Alex "si è fatto male a un dito, mi ha detto papà - ha spiegato Marc -. Purtroppo le corse sono così per noi piloti".