A soli 18 anni Lamine Yamal è già il simbolo della nuova generazione del calcio mondiale. Numero 10 del Barcellona, rinnovo milionario e un talento cristallino che lo proietta verso una carriera piena di trofei. Eppure, nelle ultime settimane, il giovane spagnolo è finito al centro di polemiche che nulla hanno a che fare con il campo: durante la festa per il suo 18esimo compleanno, l’animazione scelta — con persone affette da nanismo — ha scatenato indignazione e critiche feroci.
Ad aggiungere benzina sul fuoco è arrivato l’ex difensore Adil Rami, campione del mondo con la Francia nel 2018, che in una diretta su Twitch si è scagliato senza mezzi termini contro Yamal dicendogli a un certo punto "umanamente ti mando aff***lo".
“Calcisticamente è un fenomeno, vincerà Palloni d’Oro e Champions, ma umanamente parlando non lo sopporto più — ha dichiarato il francese ex Milan, che ha ricordato l’episodio della stretta di mano poco convinta a Cristiano Ronaldo e lo ha accusato di atteggiamenti da superstar fuori controllo — Va in giro con pantaloni abbassati, gioielli enormi, come se fosse già a Hollywood. È fastidioso”.
Inter-Barcellona, bordata di fischi su Yamal: come reagisce...
Uscito di scena in semifinale, ma comunque tra gli applausi per una prestazione super sia all’andata sia al ritorn...Le sue parole hanno fatto il giro del mondo e, davanti alle critiche per i toni usati, Rami ha pubblicato un post su Instagram chiarendo la sua posizione: “Non ce l’ho con il calciatore Yamal né con la sua famiglia — ha spiegato — Il mio era un modo, forse maldestro, di dire che certi atteggiamenti potrebbero metterlo nei guai in futuro. Spero riesca a schiarirsi le idee, perché il suo potenziale è enorme”.
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— Instant Foot ⚽️ (@lnstantFoot) July 23, 2025
Le pétage de plombs d'Adil Rami sur Lamine Yamal ! ⬇️ pic.twitter.com/zLcEUGxaeP