Gp del Belgio, le pagelle: Piastri da 10, il riscatto di Hamilton

di Leonardo Filomenolunedì 28 luglio 2025
Gp del Belgio, le pagelle: Piastri da 10, il riscatto di Hamilton
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Formula 1, le pagelle del Gp del Belgio

PIASTRI 10 
Il colpo da maestro arriva subito, quando in uscita da Eau Rouge-Radillon svernicia il dormiente Blando. Ne approfitta grazie a un errore iniziale del papaya inglese. Poi gestisce gara e gomme in modo esemplare. Nell’università della Formula 1, una vittoria pesante in ottica Mondiale. 

LECLERC 8
Nella Sprint si deve accontentare del solito quarto posto. In qualifica e in gara compie un mezzo miracolo. Lontano dai missili papaya, riesce comunque a tenere a bada un certo Max Verstappen, supportato da un assetto scarico. Primo tra i terrestri. E faro Ferrari.

HAMILTON 7.5
Riscatta il periodo nero con una rimonta su intermedie fatta di bravura, strategia, orgoglio. Da diciottesimo a settimo. Nient'altro che un simbolo, sia chiaro. Ma almeno batte un colpo. Quando la pista si asciuga deve arrendersi al velocissimo Albon. 

VERSTAPPEN 7
Con una monoposto sulla distanza poco competitiva, era pronto a correre sul bagnato. Ovviamente la gara parte quando smette di piovere. Così non riesce nemmeno a superare Carletto. Resta la consolazione di una vittoria nella Sprint da maestro.

NORRIS 5.5
Weekend da film horror per il nostro Blando. Nella mini-gara regge il cero al compagno. La domenica, al via, si concede un pisolino. E accumula errori su errori, sempre più imbarazzanti. Due gare d’aria fresca, poi di nuovo il Gioco dell’Oca.

TSUNODA 5
Con Mekies aspirante San Gennaro, ecco finalmente in Q3 il nipponico. Il miracolo però è rimandato. 
Yūki sta per ottenere un punto. Manco quello. La maledizione del secondo sedile Red Bull colpisce forte. Sempre. Anche quando non vai poi così male.

ANTONELLI 4
Un sorpassino facile facile su Fernando e poco altro. Per il bolognese la situazione si sta facendo seria da qualche Gran Premio. E il podio del Canada sembra un ricordo lontanissimo. Il libretto delle giustificazioni quest'anno non scade. Urge però ritrovare motivazione.

SAINZ 3
Per l’iberico, l’effimera gloria della Sprint dura un lampo. Albon è in piena luce, protagonista tra i punti e collaudato alfiere. Lui rischia una penalità e arranca nelle retrovie.

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