No, nemmeno a Wimbledon è tutto perfetto. Veronika Kudermetova ha offerto uno spaccato sorprendente del dietro le quinte del torneo inglese, rivelando aspetti meno noti del celebre torneo sull'ebra, lo Slam più prestigioso di tutti che Jannik Sinner ha vinto in questo 2025. Al centro delle riflessioni della Kudermetova, una delle serate più iconiche del circuito: il party di chiusura riservato ai vincitori e agli ospiti speciali. Un evento che, nell’immaginario collettivo, dovrebbe essere impeccabile in ogni dettaglio. Ma che così non sarebbe stato.
L’atmosfera da sogno che ci si aspetterebbe da una cena così esclusiva è stata messa in discussione dalle parole della tennista russa, vincitrice del doppio in coppia con Elise Mertens. "Mi è sembrato che la cosa fosse un po' disorganizzata", ha dichiarato con tono stupito, rivelando che l’organizzazione dell’evento non è stata all’altezza del contesto e delle aspettative.
Jannik Sinner, clamoroso: chi spunta con lui in campo a Montecarlo
Jannik Sinner scalda i motori. Sono passate due settimane dallo storico trionfo a Wimbledon del numero uno del mondo. Ad...Kudermetova, che si era preparata per un evento formale ed elegante, si è trovata davanti a una realtà ben diversa. Lei e il marito Sergey si erano vestiti con cura per l’occasione, ma hanno avuto l’impressione che tutto quell’impegno fosse andato sprecato.
Durante una conversazione con Elena Vesnina, ex tennista e sua interlocutrice nell’intervista, Kudermetova ha spiegato più nel dettaglio cosa non abbia funzionato nella serata. "Era una cena di tre portate. Abbiamo consumato la prima pietanza ma c'è voluto così tanto tempo perché fosse portato a tavola", ha raccontato, rimarcando quanto i tempi di attesa siano stati lunghi e poco gestiti.
"Mi hanno fatto arrabbiare", ha poi aggiunto, il riferimento era anche alla scarsa puntualità degli ospiti, che ha contribuito a creare un clima incerto, inadatto alla situazione. L’inizio della serata era previsto per le 22.30, ma non tutti erano già arrivati. "Sinner? Non era ancora arrivato quando siamo andati via", ha commentato senza mezzi termini. Una stoccata bella e buona al numero 1 al mondo.
Secondo Kudermetova, quella che doveva essere una serata memorabile si è invece trasformata in un’esperienza deludente, assolutamente da dimenticare. "Dopo il primo abbiamo atteso un po' e siamo andati via", ha scandito, lasciando intendere che lei e suo marito non abbiano trovato valide ragioni per intrattenersi. Quanto a Iga Swiatek, solo un accenno: "Iga era appena arrivata, non abbiamo aspettato Jannik e ce ne siamo andati!". Già, anche la rodatissima macchina di Wimbledon ogni tanto si può inceppare.