"Il gomito non fa male". Jannik Sinner rassicura i tifosi che, vedendolo a Cincinnati con la fasciatura, si erano allarmati. Il tennista infatti ha superato quel dolore che lo aveva colpito. "Il gomito non fa male, ma mi piace la sensazione che dà la manica - chiarisce in conferenza stampa in attesa del match -. Dà un po' più di stabilità nell'impatto con la palla. L'avevo usata anche a Wimbledon e mi era piaciuta".
D'altronde la fasciatura lo aveva accompagnato anche al Masters 1000, dove poi ha vinto. E da allora non se ne separa. Poi, tornando alla sfida statunitense, l'altoatesino si dice stupito: "Tornare in campo e riuscire a esprimere questo livello di gioco dopo quello che era successo nello Slam precedente a tratti ha sorpreso anche me. Quindi sono molto contento, arrivo con quella spinta".
Jannik Sinner, lo sfregio dei sauditi: occhio alla locandina
Jannik Sinner è il numero uno al mondo. Tradotto, è il tennista più fote del pianeta. Al momento, s...Il numero uno al mondo è impegnato per due settimane al torneo. Nulla di nuovo: "Ormai sono tanti i tornei così, diventano lunghi. Ma non possiamo controllare tutto: per i tifosi è bello, perché possono godersi due weekend di buon tennis - spiega - Se mi chiedete se io preferirei un torneo di una settimana. Sì, come quello di Monte Carlo per esempio, lo preferisco. Ma va bene così".