Christian Abbiati non riesce a darsi pace di fronte alla situazione che sta vivendo Gianluigi Donnarumma al Paris Saint-Germain. L’ex portiere del Milan, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, ha definito “follia” il fatto che il capitano della Nazionale, protagonista della prima Champions League del Psg, sia ormai ai margini della squadra e addirittura escluso dalla Supercoppa Europea.
“C’è della follia in tutto questo”, ha detto Abbiati. “Se è successo qualcosa che non sappiamo, allora va bene, sono questioni interne, affari loro. Ma se non è così, allora parliamo di qualcosa di totalmente incomprensibile, una situazione che non ha alcuna spiegazione logica. Voi dite che gli ha fatto vincere mezza Champions League, io direi anche qualcosa di più, ma pare che il problema sia che è scarso coi piedi… Non riesco davvero a capire”.
Abbiati non si limita a criticare la scelta tecnica della società francese, che ha deciso di sostituirlo con Lucas Chevalier: “Mi sembra assurdo che si parli di piedi. Donnarumma ha dimostrato qualità straordinarie e continuità incredibile. Dopo una stagione così, metterlo in panchina senza motivo valido è davvero difficile da accettare. È come se ignorassero tutto quello che ha fatto per la squadra”. Secondo Abbiati, la situazione evidenzia più che altro una gestione poco chiara della squadra: “Io continuo a chiedermi cosa stia succedendo dietro le quinte. Non c’è logica in questa scelta, né rispetto per un giocatore che ha dato tutto per il PSG. C’è qualcosa che non sappiamo, o altrimenti questa è pura follia. Donnarumma merita di essere trattato con rispetto”.
Sulla stessa linea d’onda Gianluca Pagliuca, intervistato da La Stampa: “Non posso credere che la questione siano i piedi. Luis Enrique lo elogiava costantemente dopo le partite di Champions, definendolo straordinario. Questa annata trionfale rende incomprensibile la scelta del PSG, credo che la motivazione sia più economica”.
Pagliuca suggerisce a Donnarumma di valutare un trasferimento, magari in Inghilterra, dove il portiere italiano avrebbe estimatori pronti ad accoglierlo. “Non mi sembra che Donnarumma abbia i piedi quadrati. Anche Ederson sbaglia qualche volta, eppure resta tra i migliori. A Guardiola non dispiacerebbe averlo. Se fossi Gigio, andrei al volo: meglio il Manchester City dello United, ancora fuori dalle coppe”. In alternativa, Pagliuca suggerisce che Donnarumma potrebbe restare al Psg per un’altra stagione, giocarsi le sue chance nel ballottaggio con Chevalier e poi trasferirsi a parametro zero, magari tornando in Serie A, con l’Inter pronta a farsi avanti. Tra polemiche tecniche ed esigenze economiche, il futuro di Donnarumma resta avvolto nell’incertezza, mentre gli esperti italiani invitano il portiere a guardare altrove senza timori.