Recriminazioni, risentimenti e mancanza di fiducia. L'amicizia tra Chiara Tarantino e Benedetta Pilato, dopo quanto accaduto a Singapore, sembra subire pesanti ripercussioni. Le atlete azzurre stavano rientrando dalla vacanza a Bali dopo la conclusione dei Mondiali di nuoto. Qui, al duty free, alcune immagini registrate dal circuito interno hanno immortalato la Tarantino che fa scivolare furtivamente due boccette di oli essenziali nello zaino della Pilato. Un gesto non passato inosservato agli agenti dell'aeroporto che subito hanno provveduto a fermarle insieme ad altre due atlete, Sofia Morini e Anita Bottazzo. Ma se queste ultime sono state dichiarate subito estranee ai fatti, lo stesso non si può dire delle prime due che hanno costretto la macchina diplomatica a intervenire e mediare per poter rientrare in Italia.
Amiche da lungo tempo, le quattro hanno trascorso insieme anche le vacanze della scorsa estate. Eppure ad oggi qualche crepa c'è. Il Corriere della Sera fa sapere che "è Anita la più delusa. La ventiduenne ranista trevigiana è già tornata in Florida dove studia e si allena. È forte il suo disappunto per la mancanza di responsabilità delle colleghe, per aver rischiato di essere coinvolta in un furto". Soprattutto perché Morini si è trovata a dover ricomprare un nuovo biglietto, avendo perso l'aereo. Anche Tarantino e Pilato hanno sborsato più soldi di quelli già preventivati. All’uscita dell’aeroporto le azzurre si sono dovute riorganizzare per la notte, su Internet hanno cercato un hotel nelle vicinanze. Ne hanno trovato solo uno che aveva a disposizione una camera a un costo esoso, più di 1.000 euro.
Pilato-Tarantino, sei giorni da incubo: cosa è accaduto a Singapore
Benedetta Pilato e Chiara Tarantino al centro della bufera. Le due nuotatrici azzurre sono state fermate a Singapore con..."Per cinque giorni l’attesa è snervante - riferisce Il Corsera -, a dare loro sollievo ci sono le videochiamate, cercano il conforto di famiglie e amici, passeggiano per il centro di Singapore ma senza lo stato d’animo delle turiste. Il 18 agosto vengono convocate, ricevono una ramanzina, un 'warning' ufficiale come sanzione, e il lasciapassare per il volo di rientro. All’arrivo in Italia il 20 agosto pensano che sia la fine di un incubo. In meno di una settimana sono passate dalla spensieratezza della vacanza a Bali all’angoscia per una situazione tanto seria quanto imbarazzante".