E' sempre Cartabianca, Adriano Panatta sconvolto: "Avete setito Sinner?"

di Roberto Tortoramercoledì 10 settembre 2025
E' sempre Cartabianca, Adriano Panatta sconvolto: "Avete setito Sinner?"

(X E' sempre Cartabianca)

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Tra i maggiori ammiratori, ma anche analizzatori e, se serve, critici di Jannik Sinner c’è lui, Adriano Panatta, showman della Domenica Sportiva dopo aver brillato per anni sui campi da tennis, portando a casa quella storica Coppa Davis del 1976.

Dopo la sconfitta in finale agli US Open contro Carlos Alcaraz, che gli è costata anche il primo posto nel ranking, per Sinner si apre una nuova era di cambiamento, in cui dovrà dimostrare l’ennesimo salto di qualità per continuare a competere con il martello di Murcia. Di questo si discute anche a È Sempre Cartabianca, il programma di approfondimento di Rete4 condotto da Bianca Berlinguer e in cui è stato ospite proprio Panatta nell’ultima puntata.

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Il vincitore del Roland Garros ’76 commenta così il momento di Sinner: "Ha fatto un'analisi di sé stesso, come potrebbe fare un uomo di 50 anni, con grande esperienza. Ha detto praticamente quello che lui deve fare nel futuro, ma ha detto una parola importantissima, ha detto 'io devo imparare'. Lui era il numero uno al mondo fino a ieri e uno che è al vertice di una qualsiasi attività che dice di dover imparare, secondo me, è un grande insegnamento".

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Dopo aver perso nettamente contro Alcaraz a New York, Sinner aveva infatti commentato con lucidità la sconfitta e fatto chiari propositi: "Sono stato troppo prevedibile, non ho variato abbastanza. Quello che avevo fatto bene a Londra, lui lo ha fatto meglio a New York. Quando servi sotto il 50% di prime sei sempre sotto pressione, soprattutto contro giocatori come Carlos o Novak che rispondono benissimo. In risposta ho fatto troppo poco, soprattutto sulla seconda. Io non diventerò mai come Carlos, resterò sempre me stesso, ma per crescere devo uscire dalla mia comfort zone. È l’unico modo per diventare più completo". Alcaraz ora domina il ranking con 11.540 punti, segue Sinner a 10.780. Ora ci si ritrova prima all’ATP 500 di Pechino, poi il Masters 1000 di Shanghai e infine il Six Kings Slam.