Fabio Capello ha commentato con grande chiarezza il pareggio della Juventus contro il Villarreal in Champions League, un 2-2 che lascia molti rimpianti. La squadra di Tudor sembrava aver ormai messo in cassaforte la vittoria, ma nei minuti di recupero è arrivato il colpo di testa dell’ex Renato Veiga a gelare lo Stadium.
Negli studi di Sky Sport, l’ex allenatore bianconero ha elogiato in parte la prestazione dei suoi, sottolineando soprattutto il cambio di passo portato dalle sostituzioni: “La Juve nella ripresa ha fatto una partita notevole grazie soprattutto ai cambi e all’ingresso di Conceicao che ha cambiato la partita”. Dopo il vantaggio, secondo Capello, la Juve ha vissuto un momento di dominio e sicurezza, ma non è riuscita a mantenere la stessa intensità fino alla fine.
Juventus, beffa Champions: l'ex Renato Veiga regala il pari al Villarreal al 90'
La Juventus ora lo sa: la "Zona Cesarini dà, la Zona Cesarini toglie". I bianconeri di Igor Tudor ...Proprio la gestione dei cambi è stata il primo punto critico della sua analisi: “Negli ultimi 20 minuti la squadra è calata e lì qualche sostituzione andava fatta — ha aggiunto — Non ho capito come mai David è rimasto in campo fino all’86’, sinceramente è stata una scelta poco azzeccata”. Una lettura che evidenzia la mancanza di lucidità nella fase finale, quando il Villarreal ha preso coraggio.
Capello ha poi puntato il dito su un difetto strutturale che si è visto per tutta la gara: “C’è un problema grave da risolvere ed è quello dei calci d’angolo — ha concluso — Su tutti i corner battuti dagli spagnoli la difesa bianconera si è sempre fatta sorprendere”. Una fragilità che l’ex tecnico aveva previsto e che, puntualmente, ha portato al gol del pareggio in pieno recupero. Un campanello d’allarme che la Juve non potrà ignorare se vuole andare avanti in Europa.