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Juve, lite furibonda tra Tudor e 3 giocatori prima dell'esonero: ecco i nomi

di Lorenzo Pastugliamartedì 28 ottobre 2025
Juve, lite furibonda tra Tudor e 3 giocatori prima dell'esonero: ecco i nomi

2' di lettura

Igor Tudor non è più l’allenatore della Juventus da lunedì mattina. L’esonero è arrivato con una comunicazione rapida e glaciale dell’amministratore delegato Damien Comolli alla Continassa. Nessuna spiegazione, solo la certezza di un rapporto ormai logoro. Come racconta La Repubblica, il croato si aspettava l’epilogo: la sensazione di essere intrappolato in una situazione senza via d’uscita lo accompagnava da settimane. Il punto di non ritorno era stato toccato a Como, quando i continui aggiustamenti tattici avevano generato confusione e disordine in campo, evidenziando una squadra senza identità.

Dopo la partita all’Olimpico, un acceso confronto nello spogliatoio con il gruppo italiano — in particolare Manuel Locatelli, Federico Gatti e Andrea Cambiaso — aveva fatto emergere fratture insanabili. “Ognuno deve guardarsi allo specchio ed essere onesto con se stesso”, aveva dichiarato Tudor poco dopo la sfida persa a Roma contro la sua ex squadra. Sono state queste le sue ultime parole da tecnico bianconero. La società aveva già deciso di non concedergli altro tempo: aspettare la sosta di novembre avrebbe significato rischiare di compromettere la stagione.

La gestione del d.s. Comolli, nel frattempo, è finita sotto accusa. Dopo il rifiuto di Conte e il mancato accordo con Gasperini, Tudor era stato trasformato da semplice traghettatore a soluzione d’emergenza. Ma la fiducia nei suoi confronti non è mai davvero esistita. Le sue richieste di mercato — in particolare un centrocampista — sono rimaste inascoltate, mentre le uscite pubbliche contro arbitri e Lega lo hanno isolato ulteriormente. L’unica volta in cui Comolli è intervenuto, lo ha fatto per elogiare Openda come “profilo ideale per la Juve”, alimentando la sensazione di distanza. La separazione, inevitabile, era solo questione di tempo.