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Immigrazione, nuovo patto Ue: "Vittoria dell'Italia", ecco cosa cambia

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C'è il patto sull'immigrazione. Svolta in Europa: il Consiglio Ue e Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo sui cinque regolamenti chiave del Patto in materia di asilo e migrazione, che stabiliscono come condividere la gestione dei flussi tra gli Stati membri e cosa fare in caso di improvvisa crisi. Le norme regolano quali procedure adottare per le persone che arrivano alle frontiere esterne dell’Ue, il trattamento delle richieste di asilo e l’identificazione. Una volta adottate le nuove regole, per cui è necessario il voto formale di Parlamento e Consiglio prima dell’entrata in vigore, il sistema europeo punterà a favorire la solidarietà tra Stati membri consentendo di alleggerire il carico sui Paesi dove gli arrivi sono maggiori.

Il nuovo regolamento prevede un sistema di solidarietà obbligatoria dei Paesi sotto pressione migratoria. Gli Stati membri potranno scegliere se partecipare ai ricollocamenti dei richiedenti asilo nel loro territorio o versare contributi finanziari. Il testo stabilisce anche i nuovi criteri per la competenza nell’esame delle domande di protezione internazionale. Le norme riguardano anche la strumentalizzazione dei migranti, ovvero l’uso da parte dei Paesi terzi di ondate migratorie per destabilizzare l’Ue. Nuove regole sono state definite anche per l’accertamento dell’identità dei migranti con screening teso alla raccolta di informazioni su nazionalità, età, impronte digitali e immagini del volto. Con la riforma ogni Stato membro avrà un meccanismo di monitoraggio indipendente per garantire il rispetto dei diritti fondamentali. Inoltre, il regolamento sulle procedure di asilo stabilisce una normativa comune in tutta l’Ue per concedere e revocare la protezione internazionale in tempi più brevi. Proseguiranno nelle prossime settimane i lavori tecnici per definire i dettagli delle nuove norme.

Secondo il nuovo regolamento sullo screening, le persone che non soddisfano le condizioni per entrare nell’Ue saranno soggette a una procedura di screening pre-ingresso, che comprende l’identificazione, la raccolta di dati biometrici e controlli sanitari e di sicurezza, per un massimo di sette giorni. Verranno "prese in considerazione" le esigenze specifiche dei bambini e ogni Stato membro avrà un meccanismo di monitoraggio indipendente per garantire il rispetto dei diritti fondamentali. Il regolamento sulle procedure di asilo stabilisce una procedura comune in tutta l’Ue per concedere e revocare la protezione internazionale, sostituendo le diverse procedure nazionali. Tra le prime reazioni all’accordo europeo in tema di migrazioni e asilo, quella dell’eurodeputato svedese Tomas Tobé , membro del Partito popolare europeo di centrodestra, per il quale "le nuove regole ci permetteranno di riprendere il controllo sulle nostre frontiere esterne e di ridurre la pressione migratoria verso l’UE".

"Ciò non sarebbe stato possibile senza il Gruppo PPE. Siamo stati una forza costruttiva e unificante durante i negoziati", ha affermato Tobé, capo negoziatore del parlamento sulla legge sulla gestione del fenomeno migratorio. Per il gruppo della Sinistra al Parlamento europeo (GUE/NGL) quella di oggi è al contrario 'una giornata nera per l’Ue'. Il Patto su migrazione e asilo appena concluso - si legge in un post su X - segna la morte del diritto individuale all’asilo in Europa. Questo è l’attacco più significativo ai diritti di asilo e di migrazione da quando è stata fondata l’UE". E sull'accordo è intervenuta anche l'azzurra Licia Ronzulli: "Da oggi l’Italia non sarà più sola a fronteggiare le ondate di migranti che raggiungono le nostre coste e a combattere i mercanti di uomini. L’accordo raggiunto oggi tra il Parlamento europeo e il Consiglio, che ha varato nuove regole per gestire la migrazione e l’asilo, è uno spartiacque fondamentale, oltre che uno straordinario successo per il nostro Paese, perché finalmente è stata accolta e seguita la linea portata avanti dal governo italiano sulla necessità di affrontare la crisi a livello comunitario". 

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