Bucarest, (askanews) - In Romania è fallito il referendum indetto per annullare i matrimoni gay. Annullato a causa dell'affluenza troppo bassa: solo il 20,41% degli aventi diritto è andato a votare, molto meno del 30% richiesto, ha reso noto l'ufficio elettorale centrale. Un risultato inaspettato visto che secondo i sondaggi c'era grande consenso intorno alla proposta e la vittoria del sì veniva data quasi per scontata. Il quesito riguardava una modifica della Costituzione che avrebbe definito esplicitamente il matrimonio un'unione tra uomo e donna invece che tra due "coniugi" come nella formulazione attuale. La realtà è che non cambia molto nella pratica per gli omosessuali rumeni: il matrimonio fra gay, o qualsiasi altra forma di unione civile, infatti è già proibito dalla legge. Un emendamento costituzionale però avrebbe reso quasi impossibile modificare la legge in futuro.
Amazon e Code.org insieme per promuovere l'educazione STEM
Milano, 16 mag. (askanews) - Amazon e Code.org hanno organizzato per il terzo anno consecutivo un appuntamento pensat...
TMNews