Sinner spiazza Musetti: "La sera a Roma è un campo morto"

di Roberto Tortoravenerdì 16 maggio 2025
Sinner spiazza Musetti: "La sera a Roma è un campo morto"
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I tre mesi di squalifica non lo hanno scalfito, Jannik Sinner è tornato a spingere la sua macchina del tennis a marce molto alte e mentalmente è il solito perfezionista che non si lascia scappar nulla, nemmeno un dettaglio. La sua progressione è stata costante, fino all’umiliazione del povero Casper Ruud, tritato con un 6-0, 6-1 senza la benché minima reazione possibile. A Sinner non basta, poi, vincere le sue partite, ma è attento alle caratteristiche del campo in ogni fase della giornata. Per questo motivo, ha guardato con interesse il match vinto dal connazionale Lorenzo Musetti contro Sacha Zverev.

Sinner vuole sfruttare al meglio la superficie rossa del Campo Centrale e, dopo la partita del collega con il tedesco, ha spiegato ai microfoni di Sky: “Man mano che la partita andava avanti le condizioni cambiavano: alle 19 era leggermente più veloce, poi alle 19.45-20 era molto più umido e quindi il campo era più pesante". Il Tevere, si sa, scorre non lontano dal Foro Italico e l’umidità nelle ore serali va a finire tutta sugli impianti sportivi.

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Sinner lo ha capito e ha scelto, contro Ruud, di utilizzare gli stessi colpi di Musetti del giorno prima: “Ho pensato quindi di mettere anche qualche smorzata. Ieri ho visto la partita di Lorenzo e le smorzate sono ottime soprattutto la sera, perché è un campo morto in un certo senso. Tatticamente ci siamo preparati bene e poi ho fatto la mia parte in campo per riuscire a giocare questo match tatticamente in modo perfetto. Siamo venuti qui con tanti dubbi. Abbiamo giocato la prima partita ed era un ottimo inizio per me, la seconda mi sono sentito un po' diverso e siamo rimasti in campo per provare ad avere sensazioni migliori. Contro Cerundolo era importante, perché c'erano tanti momenti difficili e oggi ho alzato di nuovo il livello. Avevo un piano di gioco in testa e sono riuscito a metterlo in pratica. Dopo 3 mesi arrivare a Roma e fare una semifinale è davvero un ottimo, ottimo, ottimo torneo".

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