Milano, 3 nov. (askanews) - Al Teatro Elfo Puccini di Milano si è svolto l'incontro "Dalla parte giusta della Storia", promosso da AssopacePalestina per mantenere alta l'attenzione su Gaza e sulla Cisgiordania. L'iniziativa ha riunito attivisti, operatori umanitari e rappresentanti delle istituzioni per chiedere un impegno più forte della comunità internazionale e dell'Unione europea nel fermare la violenza e sostenere una pace fondata sui diritti.
Cecilia Strada, eurodeputata gruppo Socialisti e Democratici: "Oggi siamo qui a parlare di Gaza perché non possiamo smettere, perché dobbiamo aumentare la pressione sulla comunità internazionale e le istituzione europee e non ridurla, per far fermare tutto questo, non solo quello che sta succedendo a Gaza ma anche quel genocidio al rallentatore che è l'annessione quotidiana della Cisgiordania. Dobbiamo lavorare di più, spingere di più, non di meno. E quindi ne parliamo anche oggi".
Nel corso dell'evento, diversi interventi hanno sottolineato la necessità di continuare a informare e sensibilizzare l'opinione pubblica, per contrastare l'indifferenza e creare le condizioni di un dialogo duraturo.
Gennaro Giudetti, operatore umanitario a Gaza: "E' importante essere qui oggi perché bisogna continuare a parlarne perché non si è fermato il massacro a Gaza è ancora in atto un genocidio e proseguono le distruzioni anche in Cisgiordania. Dobbiamo continuare a parlarne per cercare di creare un accordo di pace sostenibile nel tempo. E che si parli comunque di giustizia perché una pace senza giustizia non sarà sostenibile né duratura. Quindi continuare a parlare e fare pressione è fondamentale".
Durante la serata sono stati proiettati i contributi video dell'attivista israeliano Guy Jowel, del palestinese Hammoudi Hureini e della presidente di AssopacePalestina, Luisa Morgantini, in un confronto dedicato ai diritti umani e alle prospettive di convivenza.



