A Marassi come Tirana, lo stadio si tinge di rosso. Ma l'Italia trionfa 1-0

23 novembre 2014

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Italia-Albania termina 1-0. Eroe della serata Stefano Okaka, attaccante della Sampdoria, che proprio nel suo stadio il Luigi Ferraris, segna il goal decisivo. Gli azzurri vincono ma non convincono. Merito anche della nazionale allenata da De Biasi, che molto bene sta facendo nelle qualificazioni agli Europei 2016. La partita giocata per scopi benefici, pro-alluvionati, aveva sollevato diverse polemiche per la decisione di giocarla proprio a Genova, il presidente del Genoa, Enrico Preziosi aveva infatti dichiarato: "Una gara non può cancellare quello che è successo". E' sembrato a tutti piuttosto paradossale che una partita organizzata per raccogliere fondi sia stata giocata proprio dove quei fondi servivano, insomma i liguri sono stati chiamati a farsi la beneficenza da soli. Proprio per questo lo stadio ha rischiato di essere mezzo vuoto ed invece alla fine la gente è arrivata e al fischio d'inizio il Ferraris è colorato di rosso per la netta prevalenza di tifosi albanesi. Qualcuno ha temuto il remake di Italia-Croazia, ma invece è stata una festa e gli ospiti hanno dimostrato grande civiltà esponendo striscioni e cori di fratellanza e di vicinanza verso il popolo italiano. Così facendo anche le tre invasioni negli ultimi minuti sono passate con ironia.