Toti a Bechis: "Se Renzi riceve complimenti dall'Europa non è un buon segno"

13 aprile 2014

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"L'Italia ha potere di veto in Europa, e dovrebbe usarlo per cambiare i trattati". Giovanni Toti, consigliere politico di Forza Italia, spiega nella prima parte de L'Abitacolo che il problema delle prossime elezioni non sarà "euro sì, euro no". Ma di fare come accade con la Thatcher: rifiutarsi di versare nelle casse comunitarie un euro più di quello che tornerà indietro. Toti dice di non fidarsi degli applausi riscossi da Matteo Renzi nel suo tour presso le cancellerie del continente: "se mando uno a negoziare e quello torna con i complimenti degli altri, divento preoccupato". Si parla poi della pena definitiva di Silvio Berlusconi, che secondo Toti resta comunque il leader del partito, in qualsiasi condizione: "per questo abbiamo messo il suo nome nel simbolo elettorale di Forza Italia”. Questa è prima prima parte del viaggio con Giovanni Toti, all'ora di pranzo la seconda parte